Un nuovo studio fornisce le prime prove che il vaccino Pfizer contro il Covid-19 potrebbe essere efficace contro due nuovi ceppi di coronavirus identificati per la prima volta in Sud Africa e nel Regno Unito, nonostante una mutazione preoccupante. I due ceppi condividono una mutazione nota come N501Y che gli scienziati temono possa consentire al virus di eludere la protezione immunitaria.
In questo nuovo studio gli scienziati hanno scoperto che gli anticorpi dei pazienti che avevano ricevuto già la loro dose di vaccino anti-Covid, non hanno mostrato nessuna riduzione dell’attività di neutralizzazione contro questa nuova mutazione.
I ricercatori hanno testato il virus contro il sangue di 20 persone che avevano ricevuto due dosi del vaccino come parte di una sperimentazione clinica. La mutazione N501Y si trova nella proteina spike del Covid-19, la stessa struttura presa di mira dai vaccini. Il virus utilizza questa proteina per entrare nelle cellule che attacca.
Questa particolare mutazione sembra aiutare il virus a legarsi alle cellule umane, il che può spiegare perché questi nuovi ceppi sembrano essere più trasmissibili. Tuttavia è solo una delle tante mutazioni in entrambi i ceppi che gli scienziati temono possano rendere il virus meno suscettibile a vaccini o trattamenti.
Mentre ci si aspetta che i virus mutino gli esperti dicono che il tutto non è semplicemente la somma delle parti: è noto che alcune mutazioni interagiscono tra loro, cambiando occasionalmente la forma o funzione di strutture come la proteina spike. Poiché le persone di solito producono più di un tipo di anticorpo contro un virus, gli esperti dicono che è improbabile che una tale mutazione renda il virus completamente resistente a un vaccino. Gli esperti non sono così sicuri che i nuovi ceppi non avranno alcun impatto.
Se un virus è più trasmissibile o meno suscettibile a un vaccino, gli esperti dicono che potrebbe anche alzare l’asticella per il numero di persone che dovrebbero essere vaccinate per ottenere l’immunità di gregge. In una dichiarazione del mese scorso, Pfizer ha affermato di aver eseguito test simili su più ceppi mutanti. Ad oggi, abbiamo trovato una copertura coerente di tutti i ceppi testati.
Sarà importante continuare a monitorare l’importanza dei cambiamenti per la copertura vaccinale. Ciò è dovuto alla possibilità che una futura mutazione potrebbe richiedere un cambiamento del ceppo del vaccino. Sia i vaccini di Pfizer che quelli di Moderna utilizzano una tecnologia genetica che consentirebbe di adattare rapidamente i vaccini per tenere conto delle mutazioni.
Foto di Vesna Harni da Pixabay
La dieta volumetrica è un regime alimentare ideato dalla nutrizionista Barbara Rolls, basato sul principio di assumere alimenti con un…
Negli ultimi cento anni, il fondale del Tamigi ha restituito centinaia di ossa umane, portando alla luce un mistero che…
Un team di ricercatori cinesi ha identificato un nuovo ceppo di coronavirus nei pipistrelli, denominato HKU5-CoV-2. La scoperta arriva dall’Istituto…
Nonostante un nuovo iPhone sia stato presentato pochi giorni fa, sul web già si pensa ai modelli che usciranno nei…
La campagna di vaccinazione contro il Covid-19 ha rappresentato un passo cruciale nella lotta alla pandemia, contribuendo in modo significativo…
Una novità attesa da tantissimo tempo è finalmente arrivata su WhatsApp! Dopo averli resi disponibili per una cerchia ristretta di…