All’inizio della pandemia, i ricercatori hanno analizzato per quanto tempo il Covid-19 poteva durare sulle superfici. Uno studio recente ha affermato che il virus può rimanere sulla nostra pelle per circa 9 ore, rispetto all’influenza che dura circa due ore. Tuttavia gli esperti dicono che questi risultati non sono così allarmanti come sembrano.
I ricercatori dell’Università di Medicina della Prefettura di Kyoto hanno creato un modello utilizzando campioni di pelle umana ottenuti dalle autopsie e raccolti un giorno dopo la morte. Quando questi virus sono stati mescolati con il muco, per imitare il rilascio di particelle virali in caso di tosse o starnuti, il Covid-19 è durato ancora più lungo, circa 11 ore.
Cynthia Carr, un’epidemiologa di Winnipeg, dice che questo è il suo principale risultato dallo studio. “È un importante messaggio di salute pubblica per ricordare alle persone che anche se il virus può durare praticamente un’intera giornata lavorativa in un laboratorio, possiamo liberarcene rapidamente se ci laviamo le mani“, ha detto. Colin Furness, un epidemiologo presso l’Università di Toronto, afferma che le persone hanno meno probabilità di contrarre COVID-19 dal contatto con una superficie piuttosto che dal contatto ravvicinato con una persona infetta.
Si sospetta che la ragione abbia a che fare con la dose virale sulle superfici rispetto a quella nelle goccioline o negli aerosol. Entrare in contatto con una piccola carica virale su una superficie probabilmente non si tradurrà in una grave infezione. I nostri corpi potrebbero combattere un caso molto lieve senza che ci rendiamo conto di averlo.
Durante questi mesi ci è stato consigliato sempre di utilizzare le mascherine e attuare il distanziamento sociale per ridurre il contagio. Tuttavia anche le persone asintomatiche o quelle che non sanno di avere il virus possono infettare e quindi queste regole non bloccherebbero i contagi. Ciò che può bloccare invece è l’igiene delle mani. Lavarsi le mani può eliminare il virus sulla nostra pelle in 15 secondi.
Gli esperti dicono che è anche importante ricordare che gli studi condotti in ambienti di laboratorio, in condizioni perfettamente controllate, non si traducono necessariamente nel mondo esterno. Lo studio in Giappone è condotto in condizioni calde e umide, in cui il virus è noto per prosperare. Da quando la pandemia è iniziata numerosi studi di laboratorio mostrano per quanto tempo il Covid-19 può sopravvivere su diverse superfici.
Foto di Martin Slavoljubovski da Pixabay
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