Dal 2020 sarà possibile “prenotare le vacanze” a bordo della Stazione Spaziale Internazionale (ISS). La stazione orbitante infatti aprirà le sue porte al “turismo spaziale”, e ad annunciarlo è la NASA. La ISS non sarà più sfruttata solo per la ricerca come è avvenuto fino ad oggi, ma sarà a disposizione anche delle aziende private e del pubblico, traendone quindi anche un vantaggio economico, oltre che scientifico.
As we focus on our goal of landing the first woman and next man on the Moon by 2024, @NASA is opening the @Space_Station for commercial business so U.S. industry innovation and ingenuity can accelerate a thriving commercial economy in low-Earth orbit ?️: https://t.co/ReLQ1he0RI pic.twitter.com/FyRZ3D4gWu
— NASA Commercial Crew (@Commercial_Crew) June 7, 2019
La NASA è intenzionata ad ospitare almeno due missioni turistiche all’anno. Questi soggiorni spaziali saranno di breve durata e partiranno dagli USA alla volta della ISS. Il trasporto dei turisti avverrà con un veicolo sviluppato nell’ambito del programma Commercial Crew.
Anche le aziende potranno usufruire degli spazi della ISS, magari per testare prodotti o per scopi commerciali. A loro disposizione sarà messo il modulo Harmony della ISS, con la piattaforma di attracco che si trova al di fuori del modulo che le aziende private potranno utilizzare per accedere alla ISS. Ma ci sono comunque delle restrizioni riguardo le operazioni che le aziende private potranno svolgere sulla ISS. La NASA infatti concederà l’autorizzazione solo se le missioni private saranno in linea con le missioni NASA, se richiedono ambienti a gravità zero e se sono a favore dello sviluppo del settore spaziale.
Ma Quanto costerà alle aziende e ai privati il soggiorno sulla ISS?
La NASA ha anche pubblicato una sorta di listino prezzi, dove sono contenute tutte le tariffe per l’utilizzo commerciale della stazione orbitante che consente l’accesso alle aree che si trovano nella bassa orbita terrestre.
Per quanto riguarda le missioni commerciali che richiedono trasporto di merci il peso sarà calcolato in base ai chilogrammi. Il minimo sarà di 3.000 dollari al kg e lo stesso prezzo sarà quello da corrispondere anche per la distruzione e lo smaltimento delle merci. Per riportare invece i carichi sulla Terra, la tariffa è di 6.000 dollari al kg.
Certo quella nello spazio non è decisamente una vacanza aperta a chiunque. Sicuramente è un’esperienza indimenticabile e paragonabile con poche altre emozioni nella vita, ma di certo non è economica! La tariffa base infatti parte dagli 11.500 dollari al giorno. Ma per avere accesso ai pasti, ai kit medici, alle provviste e alla strumentazione per l’esercizio fisico, la spesa sale fino a 22.500 dollari al giorno. Ed in un ambiente come quello della ISS è davvero difficile escludere l’all-inclusive! Inoltre bisogna essere consapevoli di tutto quello che un viaggio ed una permanenza nello spazio possono comportare per la mente e per il fisico. Ma a poterselo permettere, è davvero un’esperienza di quelle che danno un colore diverso alla vita.