La Cina annuncia la sua intenzione di inviare una sonda su Marte il prossimo anno. Ad affermarlo è stato il capo dell’attuale missione cinese sul lato oscuro della Luna, Wu Weiren, durante la Conferenza Consultiva del Popolo Cinese (CPPCC), svoltasi a Pechino.
Per Weiren la conquista di Marte è il naturale passo successivo della missione sulla Luna. Durante la conferenza egli ha affermato che “negli ultimi 60 anni, abbiamo ottenuto molti risultati, ma c’è ancora una grande distanza dalle potenze spaziali mondiali. Dobbiamo accelerare il nostro ritmo. Il prossimo anno lanceremo una sonda che orbiterà attorno a Marte e vi atterrerà”.
Oltre al progetto riguardante il Pianeta Rosso, la Cina pensa alla nuova missione lunare. Il progetto è quello di inviare una sonda sulla Luna, che ne raccolga dei campioni per riportarli intatti sulla Terra.
La base di prova nel Qaidam Basin
Wu Weiren ha inoltre parlato della base di simulazione per Marte, costruita nel Qaidam Basin a Qinghai. Si tratta di una regione arida della Cina occidentale, uno dei deserti alla maggiore altitudine sulla Terra, uno dei luoghi migliori quindi, per simulare la superficie del Pianeta Rosso. Questa base costa 22,3 milioni di dollari ed occupa un’area di oltre 53 mila m². È in grado di ospitare oltre 60 persone nelle sue strutture e centinaia nelle tende attorno alla base.
Anche se l’area rocciosa del Qaidam Basin somiglia molto a Marte, quello che sarà difficile riprodurre, secondo Jiao Weixin, professore di scienze spaziali all’Università di Pechino, saranno le peculiari caratteristiche del Pianeta Rosso. Marte è un ambiente estremamente inospitale a causa della bassa pressione dell’aria, delle forti radiazioni solari e delle sue frequenti tempeste di sabbia.
I progressi della Cina in campo di viaggi spaziali
Nell’ultimo decennio la Cina ha fatto molti progressi in campo spaziale. Dal 2003 ha inviato ben sei equipaggi nello spazio e lanciato in orbita attorno alla Terra, due laboratori spaziali. Mentre nel 2013 ha inviato il suo rover, Yutu 1, sulla Luna. Fino ad arrivare allo scorso Dicembre, in cui ha inviato il rover Yutu 2 sul lato nascosto del nostro satellite, la prima missione nel suo genere. Mai nessuno si era spinto sul lato oscuro della Luna.