Ecco chi potrà considerarsi astronauta con il boom dei voli spaziali privati

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Mentre un numero sempre maggiore di aziende inizia a vendere biglietti per lo spazio, si fa spazio una domanda: chi potrà definirsi astronauta? Si tratta una questione di per sé complicata, che sta per diventarlo ancora di più, dato che i più facoltosi fanno a gara per conquistare posti sui voli spaziali privati o persino interi voli per se stessi e i loro entourage. Il curioso dilemma è da tempo un rompicapo per gli esperti: i passeggeri si chiamano astronauti, astronauti dilettanti, turisti dello spazio? Turisti dello spazio? Piloti di razzi? O, come i russi sostengono da decenni, partecipanti al volo spaziale?

 

Chi saranno i protagonisti dei voli spaziali privati

Il nuovo capo della NASA, Bill Nelson, non si considera un astronauta, pur avendo trascorso sei giorni in orbita intorno alla Terra nel 1986 a bordo dello space shuttle Columbia, in qualità di membro del Congresso. In una dichiarazione, lo studioso afferma di voler riservare questo termine ai colleghi professionisti. D’altra parte, lo sviluppatore di giochi per computer Richard Garriott, che ha acquistato il suo viaggio verso la Stazione Spaziale Internazionale nel 2008 con i russi, odia l’etichetta di turista spaziale affermando di essere un astronauta e di essersi addestrato per due anni per la missione.

Michael Lopez-Alegria di Axiom Space, ex astronauta della NASA che il prossimo gennaio accompagnerà tre uomini d’affari sulla stazione spaziale volando con SpaceX, precisa che se si va nello spazio si è astronauti, sottolineando che i suoi clienti, che hanno pagato la bellezza di 55 milioni di dollari per ciascun posto, hanno intenzione di condurre delle ricerche e non si considerano turisti spaziali. Infine, l’azienda produttrice di razzi di Jeff Bezos, Blue Origin, chiama già i suoi futuri clienti astronauti. L’azienda ha messo all’asta un posto sul suo primo volo spaziale con passeggeri a bordo, previsto per luglio. La NASA ha coniato persino un nuovo acronimo: PAM, che sta per Private Astronaut Mission.

 

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