Gli animali, come l’uomo, hanno un effetto nel proprio habitat di appartenenza, ma anche su tutto il globo. Tra le specie in grado di avere un impatto del genere ci sono i mega-erbivori, come gli elefanti. Il loro ruolo è così importante che la scomparsa potrebbe causare una diminuzione del pianeta di immagazzinare carbonio fino al 9%.
Un nuovo studio ha esaminato l’effetto che hanno gli elefanti nei loro habitat, soprattutto nella savana africana. Tra tutti le specie presenti, è stato visto come questi pachidermi sono quelli che più di tutti sono in grado di aiutarci nella lunga lotta al cambiamento climatico, e in due modi. Un modo è preferendo gli alberi con più foglie e meno densità legnosa lasciando stare quelli con più densità legnosa e che quindi possono assorbire più carbonio. Il secondo metodo è tramite una maggiore dispersione dei semi più grossi.
L’importanza degli elefanti
Le parole degli autori dello studio: “La perdita di elefanti della foresta potrebbe causare un aumento dell’abbondanza di alberi a bassa densità di legno a crescita rapida e un calo dal 6% al 9% degli stock di carbonio fuori terra a causa della mancata rigenerazione degli alberi dispersi dagli elefanti. Questi risultati dimostrano l’importanza dei megaerbivori per il mantenimento di foreste tropicali diverse e ad alto contenuto di carbonio. Il successo della conservazione degli elefanti contribuirà alla mitigazione del clima su scala globale.”
Se da un lato gli elefanti possono aiutarci, in parte, contro il cambiamento climatico, ci sono animali che invece hanno un effetto diverso. Per esempio, i castori nel circolo polare artico stanno avendo un effetto negativo per via delle loro dighe.