L’equinozio di primavera ha rivelato uno dei segreti dell’iconica Sfinge egiziana

Date:

Share post:

La Sfinge egizia ha vissuto un momento “astronomico distintivo” durante l’equinozio di primavera quando, il 19 marzo, il sole è tramontato sulla spalla dell’iconica statua. Questo fenomeno si verifica solo due volte l’anno: a marzo, in primavera e a settembre, in autunno. Durante l’equinozio, gli emisferi nord e sud ricevono uguali quantità di luce solare e il giorno e la notte sono uguali in durata.

La mitica Sfinge, una statua che rappresenta le fattezze mezzo uomo e mezzo leone, è scolpita nel calcare. Il suo volto potrebbe mostrare la somiglianza del faraone Khafre, il quarto re della quarta dinastia dell’antico Egitto, che costruì la seconda e la terza piramide a Giza.

 

Strategia astronomica

Secondo LiveScience, la Sfinge è strategicamente posizionata per il solstizio d’estate a giugno, quando il sole tramonta tra le piramidi dei faraoni Khufu e Khafre. La posizione della Sfinge durante gli equinozi e il solstizio d’estate suggerisce che gli antichi egizi posizionarono intenzionalmente la statua ibrida di leone-uomo. “Questo fenomeno dimostra che gli archeologi avevano torto quando hanno detto che gli antichi egizi avevano trovato una vecchia pietra per caso e l’avevano trasformata in una statua di un volto umano e non di un corpo umano“, ha scritto il Ministero delle Antichità d’Egitto.

La rivista Newsweek ricorda che il legame tra astronomia e costruzione delle piramidi è stato oggetto di studio per decenni. È noto che la Grande Piramide di Giza è quasi perfettamente allineata con i punti del nord, del sud, dell’est e dell’ovest.

Altre antiche culture costruirono altri monumenti che avevano forse lo scopo di catturare momenti fugaci durante i solstizi e gli equinozi, tra cui Stonehenge in Inghilterra, una “pietra del calendario” in Sicilia, una henge neolitica in Germania e una città Maya in quella che oggi è Tulum, in Messico.

Federica Vitale
Federica Vitalehttps://federicavitale.com
Ho studiato Shakespeare all'Università e mi ritrovo a scrivere di tecnologia, smartphone, robot e accessori hi-tech da anni! La SEO? Per me è maschile, ma la rispetto ugualmente. Quando si suol dire "Sappiamo ciò che siamo ma non quello che potremmo essere" (Amleto, l'atto indovinatelo voi!)

Related articles

Cinema e Cervello: come i film attivano le nostre emozioni

Il cinema è una forma d'arte che cattura l'attenzione dello spettatore attraverso storie, immagini e suoni, ma c'è...

WhatsApp introduce gli avvisi per gli aggiornamenti di stato

WhatsApp continua a portare in campo funzioni riguardanti gli aggiornamenti di stato. Scovate nell'ultima beta dell'app per dispositivi...

Elezioni americane: come gli astronauti americani votano dallo spazio

Gli astronauti americani, anche quando sono in orbita sulla Stazione Spaziale Internazionale (ISS), non rinunciano al diritto di...

L’olio di palma e la Sclerosi Multipla: come una dieta ricca di grassi saturi può peggiorare i sintomi

L'olio di palma è da tempo oggetto di discussioni per i suoi effetti sulla salute. È ampiamente utilizzato...