Oggi vi mostriamo una straordinaria supercar messa a punto dal team di videogiocatori Fordzilla. Si chiama P1 ed è un’automobile super sportiva creata dai giocatori in collaborazione con il team di progettazione europeo di Ford. Svelata in concomitanza con la Gamescom, importante evento dedicato al settore videoludico, la Fordzilla P1 prende il nome dalla comunità automobilistica Ford di Assetto Corsa e per ora esiste solo “in virtuale”, sotto forma di render. I capitani dei team, provenienti da diversi paesi, sono stati consultati in merito al progetto e il loro contributo è stato interpretato dal personale Ford, sotto l’occhio vigile del direttore del design di Ford Europa, Amko Leenarts.
Ford si è già impegnata a costruire un modello in scala reale della P1
La P1 è un’auto sportiva, dall’aspetto estremamente aggressivo e con una linea del tetto spiovente ultra-bassa, con ruote posteriori carenate e un “volto” che richiama molto le linee delle vecchie glorie di Ford. La casa automobilistica si è inoltre già impegnata a costruire un modello in scala reale del veicolo, al fine di supportare l’inclusione dell’auto in un gioco non ancora annunciato, previsto per la prima metà del 2021. Anche se la società non ha affatto nascosto la collaborazione col team Fordzilla, non ha rilasciato alcun dettaglio in merito alla scheda tecnica della P1.
Parlando alla rivelazione virtuale della P1, l’attuale Chief Operating Officer e presidente di Ford Jim Farley ha affermato che la “transizione” nei media digitali, inclusi i videogiochi, sarà una parte fondamentale della strategia di mercato di Ford per il futuro. “L’automobilismo sportivo è ancora una parte fondamentale di ciò che facciamo in Ford“, ha dichiarato. “Non siamo ancora coinvolti nel settore delle corse per ora, ma abbiamo investito molto in artisti del calibro di Ken Block, producendo prodotti multimediali per gli appassionati. Credo che il mondo virtuale sia per noi il settore più importante per sviluppare un nuovo modo di pensare, che si applichi anche ai nostri veicoli di produzione“.