In tempi di crisi, le persone si inventano nuovi modi di fare beneficenza. Per esempio, a New York, forse la città più colpita dal coronavirus, in alcune zone della città sono compari dei frigoriferi da inizio febbraio. Sparsi un po’ ovunque non sono di certo spazzatura visto che sono collegati e funzionati.
Accanto a molti di essi è presente la scritta Free Food, cibo gratis. Ecco a cosa servono, a distribuire del cibo gratuito per la città. Chi proprio non ha cibo si reca in una via dove è presente uno di questi frigo e si prende da mangiare. Chi invece ha fatto spesa extra, li rifornisce.
L’iniziativa ha continuato per tutto il periodo della pandemia e sta andando avanti tutt’ora. L’emergenza sanitaria ha messo in ginocchio anche l’economica e molti sono finiti senza lavoro. In segno di solidarietà, in molti hanno deciso di prendere parte a tutto questo.
Frigoriferi per la comunità
Oltre ai volontari, singoli cittadini, in campo ci sono altre organizzazioni ed enti che fanno di tutto per tenere questi frigoriferi pieni e pronti all’uso per i più indigenti. Un aspetto importante è che vengono riempiti con cibo naturale e più salutare.
Un problema degli Stati Uniti è la differenza di prezzo tra il cibo spazzatura e quello più salutare. Spesso, le fasce più a rischio finiscono solo per mangiare cibo ricco di zuccheri e altre sostanze finendo poi per sviluppare altre patologie come il diabete e diventare, in generale, sovrappeso. Un aiuto a tutto tondo che fa bene alla comunità.