Torna in prima pagina, nella giornata di oggi, la possibile fusione tra Wind e 3 Italia che darebbe vita ad un nuovo soggetto del mondo della telefonia mobile in grado di creare una concorrenza maggiore a TIM e Vodafone. Secondo quanto riportato da IlSole24Ore, infatti, le trattative per la fusione tra Wind e 3 Italia procedono a ritmo serrato ed, a sorpresa, l’affare potrebbe concludersi già entro il prossimo ferragosto, quindi tra circa un mese e mezzo. I gruppi che controllano Wind e 3 Italia, ovvero Vimpelcom per Wind e Hutchison Whampoa per 3 Italia, dovrebbero dividersi al 50% le quote del nuovo operatore di telefonia mobile che nascerà e che dovrebbe registrare la presenza di Maximo Ibarra, attuale numero uno di Wind, alla guida con Vincenzo Novari, numero uno di 3 Italia che ricoprirà una posizione di spicco nel CdA aziendale.
La possibile fusione tra Wind e 3 Italia andrebbe, senza alcun dubbio, a mutare radicalmente gli equilibri all’interno del mercato della telefonia mobile che, di fatto, vedrebbe passare a tre il numero di operatore di riferimento con conseguenze dirette anche per gli operatori virtuali, come ad esempio PosteMobile, operatore virtuale sotto rete Wind che può contare su tantissimi clienti, che potrebbero beneficiare di un potenziamento della rete derivante dalla fusione di Wind e 3 Italia. Come detto, secondo i rumors riportati oggi, l’affare che vede protagoniste le due aziende potrebbe concludersi nel giro di un mese e mezzo con l’avvio, dopo Ferragosto, degli accorgimenti tecnici che permetteranno ai milioni di clienti di 3 Italia e di Wind di poter confluire in un unico nuovo soggetto. Maggiori indiscrezioni su tutti i possibili sviluppi futuri della trattativa di fusione tra i due operatori dovrebbero emergere già nel corso dei prossimi giorni. Per ora, quindi, non ci resta che attendere il rilascio di nuovi dettagli.