Secondo gli ultimi rapporti, Samsung sarebbe pronta ad abbandonare definitivamente il display piatto per il suo prossimo smartphone, il Galaxy S8, a favore di un unico display curvo Edge. Negli ultimi due anni, il colosso sudcoreano ha rilasciato un’opzione Edge per i suoi dispositivi Galaxy S, che a parte un costo leggermente superiore, vanta un elevata qualità di visualizzazione.
Un nuovo report del Korea Herald, editore con fonti affidabili e vicine all’azienda di Seul, sostiene che Samsung starebbe progettando di introdurre un solo e unico smartphone per la prossima generazione di Galaxy S, dotato di schermo curvo su entrambi i lati, eliminando cosi il modello piatto. Il Galaxy S8 sarà cosi disponibile in due modelli Edge, uno con schermo da 5.1 pollici e uno con display da 5.5 pollici, mantenendo invariate le attuali dimensioni.
Galaxy Note 7 e le batterie esplose
Dopo i Galaxy S7, la compagnia sudcoreana ha implementato per la prima volta l’ormai popolare display dual-edge sulla gamma Galaxy Note. Tuttavia, alcuni di questi dispositivi sono stati ritirati dal mercato a causa delle batterie molto instabili, che hanno registrato diversi episodi di esplosioni.
Nell’arco dell’ultima settimana, l’esplosioni dei Galaxy Note 7 hanno causato danni per decine di migliaia di dollari, bruciando una camera d’albergo e incenerendo la Jeep di una famiglia. A causa di questi episodi, Samsung ha avvertito i proprietari di Note 7 di non ricaricare o accendere il dispositivo durante voli aerei. Inoltre, la Federal Aviation Administration ha anche vietato il trasporto dei device in questione su alcuni voli, come le linee australiane Qantas, Jetstar e Virgin Australia, che hanno vietato utilizzo dello smartphone di Samsung.
Il colosso di Seul ha invitato i propri consumatori a restituire i dispositivi in questione per procedere con la sostituzione dei modelli caratterizzati da un difetto della batteria agli ioni di litio. Attualmente, è stato registrato un totale di tre dozzine di Note 7 esplosi durante la ricarica.
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Samsung potrebbe dover sborsare 1 miliardo di dollari americani per risarcire i 2.5 milioni di Note 7 che sono stati venduti fino ad oggi. Queste le stime riportate da Bloomberg. L’azienda sembra non aver voluto confermare la cifra esatta, ma Koh Dong Jin, Capo del settore smartphone della società, ha riferito in una conferenza stampa che il costo per l’errore di produzione sarà decisamente elevato.
Rinviata la sfida con gli iPhone 7 di Apple
Questo problema di batterie difettose non poteva arrivare in un momento peggiore per l’azienda, la quale esce da un periodo di gloria generato da una pioggia di recensioni entusiastiche per il suo ultimo smartphone da 5.7 pollici, giunto sulla scia del grande successo del Galaxy S7 Edge, uno smartphone che ha permesso a Samsung di registrare il record di vendite nel mese di agosto, sollevando i profitti trimestrali. Il Galaxy Note 7 era pronto allo scontro diretto con i nuovi iPhone 7 e 7 Plus di Apple, che saranno lanciati alla fine di questa settimana, venerdì 16 settembre.
Un portavoce di Samsung ha detto che la società è pienamente consapevole degli sgradevoli accaduti e attualmente è impegnata a portare una soluzione a questi problemi, avendo già scoperto il problema correlato ad una cella della batteria, a seguito di un’indagine approfondita. Tuttavia, poiché la sicurezza dei clienti è una priorità assoluta per l’azienda sudcoreana, i Galaxy Note 7 sono stati rimossi dal mercato.