Per quando i nostri adorati gatti domestici risultano essere delle creature ai nostri occhi cosi carine in realtà sono quasi considerate come una piaga per l’ecosistema. Si, non solo quelli selvatici, ma anche quelli che comodamente agiati in casa nostro lo sono nel momento in cui hanno la possibilità di entrare e uscire a piacimento. Sono considerati così invasi che l‘Australia ha dovuto dichiarare guerra a questa specie che di soli esemplari ferali ne conta più di sei milioni.
Il governo australiano intende abbassare il numero delle popolazione di due milioni entro un anno; ovvero da sei milioni si passerebbe a quattro. Proprio come detto poc’anzi sono una piaga per l’ecosistema in quanto finiscono per spazzare via la maggior parte degli altri animali di piccole dimensioni; a livello globale i gatti hanno causato l’estinzione di 20 specie in 300 anni. Considerando che l’Australia ospita animali particolari e unici questo è un rischio che in pochi vogliono correre.
Non è la prima volta
Non è la prima volta che l’Australia dichiara guerra ad una specie selvatica, ma è successo anche nella prima metà del secolo scorso. C’è stato un evento particolare noto come la guerra degli emu che ha visto protagonisti ovviamente gli emu e il governo australiano; il tentativo di uccidere questi animali era nato da privati, ma poi il governo appoggiò il tutto. La necessità di uccidere esemplari di questa specie particolare era dovuto al fatto che ce n’erano troppi e danneggiavano i raccolti. La parte simpatica è che gli australiani hanno perso quella guerra.