Il gatto volpe fa parte del folklore della Corsica da moltissimo tempo, ma di recente è diventato qualcosa di più concreto. Se da un lato le storie partono sempre da un fondo di verità, in questo caso si parla di un vero animale, di una specie a se stante tanto che l’ufficio francese per la biodiversità ha annunciato al mondo che si tratta di una specie specifica.
I ricercatori hanno recuperato tracce genetiche uniche di questi gatti selvatici. La differenza tra questi campioni, le volpi corse dalla coda ad anelli e da altre specie di felini ha portato l’ufficio ad effettuare l’ufficializzazione della specie. Si tratta di fatto di un risultato importante ottenuto dopo l’inizio degli sforzi messi in atto da decine d’anni spinti da un ritrovamento fatto nel 2008.
La specie corsa del gatto volpe
L’importanza di questo passo deriva dal fatto che finalmente si può lavorare per creare l’inquadratura necessaria per proteggere la specie. Ora si può capire quanto è in pericolo il gatto volpe in natura e se vanno messi in campo sistemi a protezione di esso. C’è da dire che se assomiglia ad altri gatti quanto l’aspetto e il nome suggerisce allora può continuare ad avere vita facile nella natura della Corsica.
Una cosa che il nome suggerisce che non può essere è la parte della volpe. È di fatto un gatto e la specie non può essere nata per un incrocio avvenuto con un’altra specie. Detto questo ora non resta che scoprire se dietro a questa leggenda ci sono altri segreti.
