Consentendo alle donne di accedere a informazioni altrimenti impossibili da ottenere, i telefoni cellulari salvano e trasformano la vita. Secondo il sito web IFLScience, lo studio responsabile di questa conclusione rileva che “le macro analisi di oltre 200 Paesi rivelano che l’accesso ai telefoni cellulari è associato a una minore disuguaglianza di genere, una maggiore accettazione dei metodi contraccettivi e una minore mortalità materna e infantile”.
L’articolo scientifico, pubblicato su Proceedings of the National Academy of Science, spiega che “l’accesso ai telefoni cellulari ha ridotto il divario informativo sulla salute sessuale e riproduttiva e ha permesso alle donne di prendere decisioni indipendenti [in tutta l’Africa sub-sahariana]“.
La ricerca
I ricercatori hanno utilizzato una varietà di fonti di dati e metodi di analisi e tutti hanno mostrato la forza dell’associazione tra questi dispositivi e la riduzione della disuguaglianza di genere. La ricerca, eseguita su un campione di oltre 100.000 donne in sette Paesi, mostra che i telefoni cellulari sono la causa e l’effetto di ulteriori progressi.
Più difficile da misurare, ma forse più importante, l’accesso agli smartphone aumenta la misura in cui le donne africane partecipano alle decisioni prese storicamente dagli uomini. “Per la maggior parte dei risultati, l’effetto di avere un telefono cellulare è approssimativamente paragonabile – se non maggiore di – a vivere in un’area urbana“, scrivono gli autori.
L’effetto è maggiore nei Paesi più poveri, dove le informazioni cruciali per l’emancipazione delle donne sono più difficili da trovare in altri modi. E sebbene i ricercatori non abbiano esteso la loro ricerca ad altri continenti, è più probabile che le stesse conclusioni si applicheranno ovunque laddove l’accesso a questo tipo di tecnologia sia ancora incompleto.