Il settore della realtà virtuale è in continuo fermento, al punto di portare produttori minori alla creazione di adeguati supporti di visualizzazione che consentano di saggiare le potenzialità delle nuove tecnologie, entro cui rientra anche Google, portatasi all’attenzione del pubblico per la realizzazione del suo DayDream VR.
Google DayDream VR, tanto discusso dal pubblico che lo ha potuto osservare nel corso dell’apposito evento svoltosi questa estate, rappresenta la naturale evoluzione di una serie di studi che hanno portato alla creazione di un nuovo supporto da adoperarsi per la fruizione di giochi, video ed applicazioni correlate alla Virtual Reality. Un deciso passo in avanti, rispetto all’economico e di certo più entry-level Google Cardboard.
L’ecosistema VR concepito da BigG arricchisce il parco funzioni per tutti i possessori di un device compatibile con il nuovo platform. Compatibile con soluzioni di mercato quali i nuovi Google Pixel, ZTE Axon 7 ed altri si rende perfettamente in grado di mettere in gioco le proprie potenzialità, in un ambiente innovativo e graficamente appagante. Già, ma quali sono le specifiche hardware richieste per poter beneficiare dell’utilizzo pieno di un simile prodotto?
La risposta viene direttamente da Mountain View, che fornisce le linee guida minime per la realizzazione di un’interazione VR libera da lag e da problemi di sorta. I requisiti richiesti sono stati posti in oggetto nel novo documento Android Compatibility Definition Document, lo stesso che ha portato alle Google Android Extensions, relativo a Nougat e che, di seguito, contribuisce a fare finalmente chiarezza. Una serie di specifiche cui i produttori di telefonia mobile dovranno attenersi al fine di garantire un risultato privo di rallentamento , surriscaldamento e lag.
Si tratta di una dotazione standard minima prevista di:
- Processore Dual-Core (minimo)
- Supporto alla modalità Susteined Performance
- Supporto alle API Vulkan Hardware Level 0
- Supporto al de-coding H.264 almeno 3840×2160 pixel a 30 fps (40 Mbps)
- Supporto ad HEVC e VP9, con decoding ad almeno 1920×1080 a 30 fps 10 Mbps
- Consigliato il supporto alla feature android.hardware.sensor.hifi_sensors per giroscopio, accelerometro e magnetometro
- Risoluzione del display minima Full HD (consigliata: Quad HD @2560x1440p)
- Display con diagonale minima compresa tra 4,7 e 6 pollici
- Refresh rate 60 Hz in modalità VR
- Tempo di switching Gray-to-Gray, White-to-Black e Black-to-White inferiore a 3 ms
- Supporto display alla modalità Low Persistance con un tempo uguale o inferiore a 5 ms
- Supporto a Bluetooth 4.2 e Bluetooth LE Data Lenght Extension
https://www.youtube.com/watch?v=rLLAA4ENIP4
Requisiti da veri top di gamma, almeno per quanto riguarda il fatto di procedere ad un utilizzo ottimale e senza intoppi delle nuove tecnologie Google VR. Che te ne pare?
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