Con una mossa inusuale per qualsiasi azienda, Google ha confermato l’esistenza del Pixel 4 diversi mesi prima della sua uscita, prevista per ottobre. Google ha anche incluso un’immagine del telefono, che raffigura una “gobba” in corrispondenza della fotocamera di forma quadrata e con più obiettivi; una configurazione simile a quella di iPhone 11 (almeno stando alle indiscrezioni).
A giudicare dalle reazioni degli utenti, molti sono rimasti sconcertati da questa mossa, non a causa del telefono stesso, ma perché Google ha deciso di svelare le novità in questo modo. Aziende come Apple e Samsung in genere tengono il più stretto riserbo circa i loro prodotti in uscita fino ad eventi ufficiali in cui svelano alcune delle informazioni relative ad essi. Google ha rifiutato una richiesta di commento, ma è possibile individuare alcune ragioni sul perché Google abbia fatto una mossa così azzardata.
Una mossa azzardata da parte di Google, ma che potrebbe avere delle buone ragioni di fondo
La teoria più diffusa è che Google abbia voluto anticipare qualsiasi accusa di aver copiato Apple e il suo prossimo iPhone. Da diversi mesi infatti si vocifera sulla famigerata “protuberanza” del comparto fotografico del nuovo iPhone e poiché quest’ultimo dovrebbe uscire a settembre e i Pixel di solito vengono lanciati a ottobre, sarebbe stato facile pensare che Google avesse “copiato” il design di Apple.
Quattro mesi sono un tempo piuttosto lungo per svelare un prodotto prima della data di lancio, ma forse la casa ha rivelato queste informazioni a giugno perché il Pixel 4 potrebbe in realtà non essere presentato a ottobre. Forse il telefono arriverà prima, forse a settembre o addirittura ad agosto. Questa sarebbe una mossa ancora più singolare, dato che Pixel 3A e 3A XL sono stati annunciati appena a maggio e potrebbe essere saggio far passare un po’ di tempo tra le due generazioni.
La casa sarebbe stata messa alle strette dalle continue fughe di notizie
Quando Google ha annunciato il Pixel 3 l’anno scorso, era praticamente uno dei telefoni più chiacchierati del momento. La maggior parte dei punti vendita aveva già un’idea generale di come sarebbe stato il telefono e molte delle specifiche oggetto di indiscrezioni si sono rivelate corrette. A causa di tutte le fughe di notizie, forse gli utenti avrebbero capito che Google stava lavorando su una variante più avanzata del Pixel.
Dato che viviamo in un’epoca in cui è difficile mantenere il controllo sulle notizie, Google potrebbe aver pensato di proseguire velocemente sulla sua tabella di marcia, a scapito dell’effetto sorpresa. In questo modo, Google può quindi controllare in qualche misura quando e in che modo rivelare i propri ritrovati tecnologici.