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Google Maps importa la segnalazione degli incidenti da Waze

Google Maps e Waze hanno milioni di utenti in tutto il mondo, ma il loro scopo è leggermente diverso. Mentre Google Maps è un’app di navigazione, Waze è specificamente mirata alla navigazione nel traffico, con un focus sui rapporti della comunità che consentono di evitare ingorghi e avvisare i conducenti di pericoli come veicoli fermi sulla strada, nebbia e buche.

Non è un segreto che Google abbia cercato di avvicinare i due portando alcune funzionalità da Google Maps a Waze e viceversa, e una di queste è il supporto per la segnalazione degli incidenti. Google Maps prende già in prestito alcuni rapporti da Waze e li visualizza lungo il percorso, ma allo stesso tempo consente anche agli utenti di inviare i propri rapporti ogni volta che guidano. Il modo in cui puoi farlo non è certamente conveniente come su Waze, ma molto probabilmente Google perfezionerà questa funzionalità a lungo termine.

 

Come inviare una segnalazione su Google Maps

La prima cosa da fare prima di inviare un nuovo rapporto è iniziare a navigare. Ciò è necessario perché, a meno che non vengano fornite le indicazioni stradali, non è possibile inviare una segnalazione. Questo è diverso da Waze, dove si può anche segnalare ingorghi, autovelox e tutto il resto senza che la navigazione sia configurata.

Dopo aver impostato la navigazione in Google Maps, toccate la barra nella parte inferiore dello schermo dove possiamo vedere l’ETA per la propria destinazione, la distanza e il pulsante di uscita per tornare alla visualizzazione standard nell’app.

Ora sarà possibile vedere un Aggiungi un rapporto che, se toccato, consente di segnalare sette diversi elementi, ovvero incidenti, autovelox mobili, congestione, lavori stradali, corsie chiuse, veicoli bloccati e oggetti sulla strada. Toccando semplicemente uno di essi viene visualizzata una finestra di dialogo di conferma (che scompare automaticamente dopo circa cinque secondi, inviando eventualmente il report senza la necessità di ulteriori input). I passaggi qui descritti possono essere utilizzati per Google Maps su dispositivi Android e iPhone.

Google Maps continua a ricevere sempre più aggiornamenti, anche se ultimamente l’obiettivo sembra essere quello di migliorare l’esperienza in altre direzioni, come il lato social dell’app. Google ha recentemente revisionato la scheda Esplora con un approccio basato sui feed, visualizzando così gli aggiornamenti per le guide locali e i contenuti di editori verificati.

Foto di Tumisu da Pixabay

Marco Inchingoli

Nato a Roma nel 1989, Marco Inchingoli ha sempre nutrito una forte passione per la scrittura. Da racconti fantasiosi su quaderni stropicciati ad articoli su riviste cartacee spinge Marco a perseguire un percorso da giornalista. Dai videogiochi - sua grande passione - al cinema, gli argomenti sono molteplici, fino all'arrivo su FocusTech dove ora scrive un po' di tutto.

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