Non solo Note 7, come sappiamo se ci sono difetti di costruzione, o non si utilizzano a dovere, tutti gli smartphone possono causare problemi. Questa volta è il caso di Galaxy S7, esploso nelle mani di un uomo canadese, come riporta PhoneArena. Stava guidando mentre lo smartphone era nella sua tasca, è finito con ustioni alle mani di secondo e terzo grado.
L’uomo si chiama Amarjit Mann e ha 34 anni: ha sentito un forte calore provenire dalla tasca: ha subito tolto il Galaxy S7 che ha cominciato ad emettere fumo. La vittima ha chiamato lo smartphone “una bomba che puoi trasportare, le persone devono essere consapevoli di questo”. Nel momento dello scoppio Mann ha avuto la freddezza di portare il dispositivo fuori dall’auto, anche se a un certo punto ha affermato che il device, pericolosissimo, si era “bloccato” nelle sue mani, esplodendo.
Ha detto addirittura che una scintilla causata dall’esplosione lo ha colpito sotto all’occhio. Insomma poteva andare molto peggio ma questo non significa che l’incidente sia meno grave solo perché l’uomo se l’è cavata con delle ustioni alle mani.
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Senza un telefono per chiamare aiuto, l’uomo ferito ha guidato fino a casa di un amico e da lì è stato accompagnato in ospedale: “L’ho portato fuori, poi è esploso. Ero scioccato da tutto quel fumo, non me l’aspettavo, è stato un incubo”, ha detto. L’uomo ha sfogato la sua rabbia e paura per questo gravissimo incidente al WinnipegSun.
Aveva acquistato questo Galaxy S7 circa 6 mesi fa per 1000 dollari. Il suo operatore gli ha consigliato di contattare direttamente Samsung, e l’uomo ha detto che lo farà: è deciso a denunciare la casa sud coreana, per guarire le sue mani impiegheranno almeno 8-9 giorni. Questo non significa che tutti i Galaxy S7 esplodono, attenzione, questi sono casi isolati, ma fare un’estrema attenzione non è mai troppo secondo noi.
