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Huawei Mobile Cloud Storage: sincronizzazione, backup e ripristino per tutti gli smartphone

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In attesa di un evento di presentazione che catalizzerà l’attenzione degli utenti consumer sulle neo-proposte Mate 10, Mate 10 Pro e Mate 10 Lite, Huawei Technologies si è appena portata all’annuncio ufficiale di un nuovo servizio da concedere liberamente in uso ai propri utenti nel campo del cloud storage service mobile.

Nello specifico, sarà data facoltà di contare, con applicazione da portare ad ampio raggio, su un portale unico per l’accesso ai dati ed alle Impostazioni, al ripristino ed al backup sincronizzato per tutti gli smartphone che tra non molto popoleranno la piattaforma rendendosi pienamente compatibili.

In tal caso, dunque, gli utenti saranno perfettamente in grado di trasferire i propri dati nel massimo della semplicità tra i propri device mobile, in modo sicuro e semplificato, grazie all’utilizzo delle piattaforme in-house Huawei Mobile Cloud, che di default offrono a tutti i propri utenti uno spazio di storage online gratuito di 5GB.

Si tratta di una misura che Huawei ha previsto al rilascio con la chiusura del mese di Settembre 2017, in previsione di un massiccio piano di aggiornamenti che investirà un sempre crescente numero di proposte appartenenti al ramo della telefonia mobile intelligente. Per il momento, il supporto ufficiale per l’accesso ai nuovi servizi è concesso ad uso esclusivo delle soluzioni mobile Huawei P10, P10 Plus e Huawei Nova 2.Huawei Mobile Cloud Storage

Al pari di soluzioni come Google Foto su dispositivi Android-brand concorrenti, anche il Cloud Huawei prevede dunque il salvataggio su server remoto ad hoc per tutti i video, le foto e le schermate acquisite dal telefono. Allo stesso modo, in caso di necessità, sarà sempre possibile accedervi da qualsiasi posizione direttamente dall’app Gallery o anche tramite l’indirizzo web cloud.huawei.com tramite browser di navigazione mobile.

Come già anticipato, tutti i dati sono condivisi tra i nostri dispositivi Huawei ed è pertanto auspicabile ottenere un livello di interattività tale da semplificare le operazioni di sync per Contatti, Calendario, Wi-Fi e Note. Il tutto, di fatto, viene gestito tramite Huawei ID ed il maintenance di tali dati può anche contare sul supporto diretto al Cloud Web Portal accessibile in ogni momento. 

Inoltre, al di la dei 5GB offerti dal piano standard della società si dispongono soluzioni ad hoc in abbonamento per l’estensione del limite di spazio dati online disponibile. Modifiche che, secondo quanto indicato in via del tutto ufficiale, diverranno effettive soltanto a partire dal prossimo 2018 al termine di un iter di perfezionamento ed ottimizzazione che consenta di rendere più stabili le piattaforme sui rispettivi dispositivi programmati ad accogliere le funzioni.Huawei Cloud

Nota di merito anche per i criteri di sicurezza adottati dalla società per i propri server che, in questo caso, sono ospitati entro i confini dell’Unione Europea in conformità a quanto stabilito dalle direttive e dalle norme comunitarie specifiche inerenti i criteri della privacy e della protezione dei dati. Tutti i servizi, quindi, rispettano i criteri stabiliti da CSA Star (ISO / IEC 27001).

L’estensibilità del servizio abbraccerà al lancio le location di Germania, Italia, Francia, Spagna, Regno Unito, Paesi Bassi, Finlandia e Polonia, spostandosi poi in tutti gli altri Paesi facenti parte dell’Unione Europea entro i termini temporali sopra stabiliti. 

Nel dettaglio, il rilascio degli aggiornamenti Huawei per i nuovi servizi sono stati concessi su P10 e P10 Plus a partire dallo scorso 27 Settembre 2017, mentre il giorno successivo è toccato alla versione P10 Lite. Huawei Nova 2, invece, si è portato al nuovo update soltanto in data 30 Settembre 2017.

E voi avete già ricevuto l’aggiornamento per i nuovi servizi cloud Huawei? Spazio a tutte le vostre personali dichiarazioni al riguardo ed a tutti i vostri commenti.

FONTE

Federica Vitale
Federica Vitalehttps://federicavitale.com
Ho studiato Shakespeare all'Università e mi ritrovo a scrivere di tecnologia, smartphone, robot e accessori hi-tech da anni! La SEO? Per me è maschile, ma la rispetto ugualmente. Quando si suol dire "Sappiamo ciò che siamo ma non quello che potremmo essere" (Amleto, l'atto indovinatelo voi!)

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