I chirurghi robot accenderanno la “rivoluzione nella sanità”

Sta diventando sempre più frequente utilizzare i robot per operazioni chiurgiche, e ciò potrebbe rivoluzionare l'ambito della sanità

I grandi miglioramenti e le scoperte in campo scientifico ma soprattutto tecnologico hanno permesso di inserire la tecnologia in quasi tutti gli ambiti lavorativi. Un esempio è quello medico della sanità. Infatti,  chirurghi che operano su pazienti controllando le braccia robotiche potrebbero diventare una nuova norma negli ospedali. Si prevede che l’assistenza dei robot nelle sale chirurgiche trasformerà il modo in cui le operazioni vengono eseguite consentendo agli interventi chirurgici di essere eseguiti come una procedura di serratura.  Man mano che l’uso della chirurgia robotica diventa più popolare, un numero crescente di medici viene addestrato su come usarli. Consentono ai medici di eseguire tecniche complesse utilizzando un approccio minimamente invasivo.

 

La chirurgia supportata da modelli robot

Il consulente chirurgo colorettale Jonathan Morton è tra una manciata di medici che hanno provato il macchinario.

Ha detto: “È abbastanza eccitante vedere le tecniche robotizzate implementate – da un punto di vista ergonomico, il sistema è impostato meglio in modo che le sollecitazioni sul corpo siano minori, riducendo i tassi di infortunio per i chirurghi. In realtà non è il robot che esegue l’intervento chirurgico, è il chirurgo con l’esperienza e la conoscenza che dice al robot cosa fare, in effetti è lo stesso dell’intervento con la serratura della robotica”.

I robot hanno quattro articolazioni flessibili come un braccio umano e sono controllati da un chirurgo utilizzando un joystick e uno schermo 3D. La tecnologia è in grado di svolgere una vasta gamma di attività. CMR Surgical, la società dietro il robot, afferma che la tecnologia rivoluzionerà l’assistenza sanitaria.