Amazon, il sito e-commerce più diffuso e utilizzato al mondo, ha avuto un’ulteriore crescita esponenziale in questi ultimi mesi, grazie all’uscita in esclusiva dei nuovi dispositivi smart home Amazon Echo. Grazie al prezzo, infatti, non eccessivo e alle tantissime funzioni utili che permettono di fare, questi dispositivi, che utilizzano i server Alexa, sono stati ufficialmente nominati come i prodotti più venduti in tutto il mondo negli ultimi mesi.
Se da un lato ciò è certamente molto positivo, dall’altro obbliga a mantenere uno stato dei server ottimale, cosa che non è successa durante le festività natalizie. Vediamo perché.
Amazon Alexa down durante le feste di Natale
Con Amazon Alexa, possiamo chiedere ai dispositivi tantissime cose utili, come per esempio di fare chiamate a distanza, controllare il meteo, ricordare eventi in agenda, accendere la tv o altri dispositivi smart in casa ecc.
Tutti questi utilizzi sono ovviamente aumentati durante le festività natalizie, dove gli ospiti, che magari ancora non avevano gli Echo, volevano testare l’effettivo funzionamento e utilità. Questa vera e propria ondata di richieste vocali ha sovraccaricato eccessivamente i server di Amazon, con il down di Alexa praticamente in tutto il mondo. Tra il 24,25 e 26 Dicembre, milioni e milioni di persone non hanno potuto usare e mostrare il dispositivo smart home.
Non è la prima volta che accade, già a Settembre, un malfunzionamento simile portò gli stessi problemi. Amazon si è prontamente scusata e ha attivato subito un equipe di tecnici per risolvere il problema, tant’è che il problema già da ieri sembra essersi risolto e Alexa è tornata a funzionare il tutto il mondo.