Strana davvero quest’epoca in cui, per ragioni sconosciute, molte persone dotate di scarsa voglia di documentarsi e studiare veramente, si sentano in auge di poter convincere il resto dell’umanità a rifiutare teorie scientifiche consolidate, come se essi fossero in discussione, sostituendole con fatti empirici. Accade così che fatti già comprovati e dimostrati dalla scienza, vengano messi in discussione, senza nessuno motivo e sopratutto senza nessun bisogno. È così che il cambiamento climatico diventa una bufala e i vaccini addirittura pericolosi e, come se non bastasse, la Terra diventa piatta.
La crociera dei terrapiattisti: vacanza o “ricerca”?
Nasce la tendenza a mettere in discussione teorie scientifiche consolidate e che hanno richiesto anni e anni di studio, di sacrificio e di duro lavoro. Una tendenza spinta dal belare di ciarlatani su Youtube e su altri social. E che si traduce ora in gruppi organizzati di proseliti delle più disparate teorie, quasi tutte complottiste, che organizzano incontri e raduni come la FEIC (Flat Earth International Conference). I terrapiattisti hanno infatti appena annunciato che la loro conferenza del 2020, si terrà in crociera, con quella che indicano come “l’avventura più grande, più audace di sempre”.
Ed è in questi frangenti che vieni fuori l’essenza dei complottisti e “ribaltatori di teorie scientifiche”. Già perché l’avventuroso viaggio sarà per l’appunto su una nave da crociera, un mezzo che si muove utilizzando sistemi di navigazione che richiedono che la Terra sia sferica per poter esistere e funzionare. Ma questo ovviamente non importa ai terrapiattisti: i satelliti non esistono, punto!
E probabilmente non si tratterà neanche del tanto declamato viaggio in Antartide. La navigazione conclusiva che dovrebbe dimostrare che la Terra è piatta. Questo è quello che ha infatti dichiarato Jay Decasby, un terrapiattista che ha intenzione di fare un film sull’argomento: “Se riuscissimo ad arrivare sulla costa dell’Antartide e navigare attorno ad esso, potremo dimostrare grazie alla sua lunghezza, che si tratta del bordo della Terra piatta. Confuteremo così ogni singola argomentazione potrebbe opporci chi crede nel il culto di eliocentrismo ed il culto del Sole”.
Quindi l’unica cosa che i terrapiattisti devono fare per legittimare la loro esistenza, è una crociera in Antartide. Ma sappiamo bene che questo non accadrà! La destinazione della conferenza-crociera è ancora sconosciuta, ma sembra che i terrapiattisti preferiscano il caldo dei tropici alle temperature polari dell’Antartide. Il fondatore del FEIC, Robbie Davidson, ha infatti dichiarato che non andranno in Antartide. Il viaggio del 2020 è “solo una crociera” e il gruppo non è “ancora” in missione per trovare il bordo del mondo.
La preoccupazione per la diffusione di ignoranza e radicalismo
Ma perché preoccuparsi tanto dei terrapiattisti? Sarebbe certo più facile lasciarli giocare a fare i rivelatori di grandi verità e gli scienziati, ma purtroppo la realtà non è questa. I video di cospirazioni e teorie assurde hanno purtroppo conseguenze nel mondo reale, in primo luogo generando disinformazione ed ignoranza. Troppi sono propensi a credere a teorie assurde quanto semplici, piuttosto che cercare di capire anche la sola fisica scolastica. È più semplice immaginare che la Terra sia piatta e ci siamo appoggiati, piuttosto che cercare di comprendere il meccanismo di attrazione gravitazionale. Inoltre questo turbine di teorie su complotti e cospirazioni, genera radicalizzazioni ed estremismi molto pericolosi.