Fortnite, il gioco rivelazione del 2018, non sembra proprio dare accenni di abbassamento di livello e popolarità, anzi sembra che il fenomeno sociale collegato ad esso sia in continuo aumento. Sempre più persone iniziano a giocarci, gli youtuber e gli streamer aumentano continuamente i propri spettatori, sempre più calciatori e musicisti mostrano che ci giocano attivamente.
Senza dubbio, un evento che dimostra tutto ciò è stato quello di questo weekend su Fortnite, ovvero il primo concerto virtuale su un videogame, ad opera del dj Marshmello.
Il successo del primo concerto virtuale di Fortnite
Il concerto di Marshmello è stato molto pubblicizzato stesso dal famoso dj stesso dalla Epic Games, che ha lanciato apposta delle sfide da fare con delle ricompense a tema.
Il concerto è stato fatto alle ore 20 italiane, a Parco Pacifico, dove è stato montato un palco apposito. Nello specifico, la Epic Games, per quell’orario circa, ha reso disponibile solo una modalità Spettacolo, dove erano disattivate tutte le armi e si poteva andare solo a Parco e nelle vicinanze.
Il concerto è iniziato preciso come orario in tutte le varie partite, ed è stato un vero e proprio spettacolo. Marshmello, che per altro era in diretta lui stesso con la voce, non era pre-registrata, ha intrattenuto le centinaia di migliaia di giocatori sotto il palco con 10 minuti delle sue produzioni più celebri, arricchite da numerosi effetti luce, ologrammi, effetti speciali come il poter volare e saltare in aria e molto altro. Dopo la fine del concerto, tutti sono re-spawnati e la lobby è tornata normale.
Il successo è stato straordinario, considerando anche che Fortnite è un gioco gratuito. Tra Youtube e Twitch si è raggiunto quasi un milione e mezzo di spettatori nelle varie streaming, oltre alle centinaia di migliaia di persone che hanno partecipato attivamente all’evento. Un’idea straordinaria e ben riuscita, che potrebbe aprire ad interessanti eventi e novità in futuro per Fortnite ma anche per altri giochi.