Il fossile di un ittiosauro è stato “fiutato” da due cani in Inghilterra

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Una scoperta molto curiosa e altrettanto interessante arriva dalla cara, vecchia Inghilterra. Pare infatti che un uomo, proprietario di due cani, abbia scoperto su una spiaggia del Somerset uno scheletro di dinosauro risalente a più di 65 milioni di anni fa. La cosa più divertente è che la scoperta è stata, in realtà, fatta proprio dai due animali, che avevano fiutato qualcosa sotto la sabbia. Jon Gopsill, 54 anni, era a passeggio sulla costa vicino a Stolford, nel Somerset, con i suoi cani quando si è imbattuto in un fossile lungo circa un metro e mezzo, esposto da una serie di recenti tempeste.

fossile

Ora, si pensa che il fossile preistorico risalga al periodo giurassico e che appartenga ad un mammifero marino simile alla focena, noto come “ittiosauro“. Gopsill ha riportato le sue scoperte al giornale locale, il Somerset Heritage e poi al Museo di storia naturale. Jon ha poi dichiarato in merito alla sua incredibile scoperta: “Vado spesso in spiaggia a passeggio con i miei cani e quando la marea si abbassa ci spingiamo fin sopra gli scogli, perché a loro piace molto giocare lì. Mi sono sempre ritenuto una specie di cacciatore di fossili amatoriale e ho finora ho trovato diverse ammoniti, quindi tengo sempre gli occhi aperti“.

 

Il fossile risale a circa 65 milioni di anni fa e potrebbe essere un esemplare di ittiosauro

Eravamo in spiaggia quando ho visto questa cosa“, continua Gopsill, “e non avevo la minima idea di che cosa potesse essere quell’ammasso informe di quelle che mi sembravano rocce allungate. Così mi sono avvicinato un po’ e dopo uno sguardo più attento ho realizzato la portata di ciò che stavo osservando. Non ho pensato subito che fosse una creatura marina fossilizzata: non ha una testa e nella zona circostante non sono riuscito a trovarne traccia. Secondo gli esperti, era lì da almeno 65 milioni di anni“.

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Solo più tardi mi sono reso conto che era qualcosa di fuori dall’ordinario“, racconta il novello cacciatore di fossili, “roba da museo; è davvero incredibile se penso che appena l’ho visto non avevo assolutamente idea di aver trovato qualcosa di tanto speciale. Sono rimasto senza parole. È davvero incredibile che i resti siano rimasti conservati per così tanto tempo e che ora possa essere visto da tutti“. Una scoperta davvero unica, quindi, ma non nuova per le scogliere del West Somerset che, con i loro innumerevoli siti archeologici, in cui sono state fatte diverse scoperte di fossili, sono famose per l’abbondanza di questo genere di reperti.

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