Il riscaldamento globale favorisce la diffusione di malattie tramite zanzare

Le zanzare sono un veicolo di diverse malattie, tra cui la febbre dengue, e il riscaldamento globale ne favorisce ancor di più la diffusione

Il riscaldamento globale purtroppo è un fenomeno che non tende a diminuire, nonostante le continue manifestazioni per l’ambiente e una maggiore attenzione a livello mondiale ad esso. L’effetto serra continua a far aumentare le temperature, non esistono ormai più le mezze stagioni, i ghiacciai si stanno sciogliendo e di conseguenza aumenta il livello degli oceani, ma non solo.

L’aumento delle temperature in Asia e nelle Americhe ha contribuito a numerosi e gravi focolai di febbre dengue a livello globale negli ultimi sei mesi, rendendo il 2019 l’anno peggiore mai registrato per la malattia. La malattia, che si diffonde con le zanzare che possono sopravvivere solo a temperature calde, è ora presente in oltre 100 paesi. Si pensa che ci siano addirittura 390 milioni di infezioni ogni anno.

 

Il riscaldamento globale favorisce le zanzare anofale

Thais Dos Santos, un consulente esperto nella sorveglianza e nel controllo delle malattie arbovirali per la Pan American Health Organization, ha affermato che la febbre dengue sta raggiungendo nuove aree a causa dell’innalzamento della temperatura.

“Più caldo è il clima, migliore è la riproduzione della zanzara, ma ora sta arrivando sempre più in alto verso città come Bogotà e Città del Messico che sono ben al di sopra del livello del mare, città tradizionalmente ritenute sicure dalla zanzara Aedes.”

In tutta l’Asia, la portata e la quantità delle epidemie ha sorpreso le comunità. In Pakistan, un ospedale cittadino di Rawalpindi ha ricoverato più di 2.000 pazienti in dengue in un solo fine settimana in Ottobre. In tutto il paese quest’anno sono state contagiate 47.000 persone, quasi il doppio del precedente massimo di 27.000 nel 2011.

Anche altri paesi asiatici, tra cui Bangladesh, Tailandia, Cambogia e Laos, hanno avuto focolai, con una situazione particolarmente grave nelle Filippine, dove 1.000 persone sono morte a causa della malattia, tra cui centinaia di bambini.

Purtroppo, ancor di più si possono notare gli effetti negativi del riscaldamento globale, che ormai non comporta più solo rischi ambientali ma anche rischi di salute. Occorre al più presto trovare importati strategie attive per cercare di contrastare questo fenomeno a cui ormai non sembra esserci soluzione.