News

Gli incendi “zombi” stanno devastando l’Artico causando incendi record

Nuovi dati rivelano che gli incendi artici che stavano bruciando sotto il ghiaccio per tutto l’inverno hanno preso vita improvvisamente quest’estate quando la neve e il ghiaccio sopra di esso si sono sciolti.

Inoltre quest’anno è stato il peggiore mai registrato per gli incendi artici, da quando è iniziato un monitoraggio affidabile 17 anni fa. Gli incendi artici di quest’estate hanno rilasciato più carbonio nella prima metà di luglio di quanto non facciano in un anno.

 

Incendi “zombi”, l’Artico devastato da incendi da record

Questo secondo il monitoraggio del Copernicus Atmosphere Monitoring Service , l’organizzazione di monitoraggio della Terra dell’Unione europea. Secondo quest’ultimo, più di 100 incendi hanno bruciato in tutto l’Artico dall’inizio di giugno. “Ovviamente è preoccupante”, ha detto alla BBC lo scienziato Mark Parrington. “Non ci aspettavamo ancora di vedere questi livelli di incendi“.

Gli “incendi zombi” rintracciati stavano probabilmente fumando sotto il ghiaccio e la neve nella torba ricca di carbonio della tundra artica. Quando il ghiaccio e la neve si sciolgono, questi punti caldi possono innescare nuovi incendi nella vegetazione sovrastante. Mentre gli incendi bruciano gli strati superiori di torba, la profondità del permafrost può aumentare, ossidando ulteriormente la torba sottostante.

Gli incendi rilasciano quindi carbonio e metano dalla torba, entrambi gas serra che contribuiscono ulteriormente al riscaldamento del pianeta. Tuttavia gli incendi artici non sono l’unica causa della dura stagione degli incendi; anche i fulmini e il comportamento umano stanno causando incendi.

La Siberia non è stata l’unico punto caldo di incendi nell’Artico quest’estate. Anche l’Alberta settentrionale, in Canada, è stato particolarmente colpito. Il Chuckegg Creek Fire nel nord dell’Alberta, ha bruciato più di 350.134 ettari e ci sono voluti tre mesi per contenerlo, secondo Global News Canada.

50 mega tonnellate di anidride carbonica in più

La stagione degli incendi artici va da maggio a ottobre, con i peggiori incendi che di solito si verificano tra luglio e agosto. La stagione degli incendi del 2019 ha battuto i record per numero di incendi e emissioni di carbonio, con Copernicus che ha riferito che solo a giugno gli incendi hanno rilasciato 50 mega tonnellate di anidride carbonica.

Gli incendi del 2020 stanno già superando gli incendi del 2019. Nel complesso, Copernicus stima che tra gennaio e agosto gli incendi abbiano rilasciato 244 mega tonnellate di carbonio. Questo è più dell’intera nazione del Vietnam rilasciata nel 2017. Gli incendi rilasciano anche altro inquinamento che ha peggiorato la qualità dell’aria in Europa, Russia e Canada. Gli scienziati della Terra si aspettano condizioni simili per il 2021 e oltre.

Sappiamo che le temperature nell’Artico sono aumentate a un ritmo più veloce della media globale, e condizioni più calde / secche forniranno le giuste condizioni per la crescita degli incendi quando saranno iniziati“, ha detto Parrington in una dichiarazione rilasciata da Copernicus.

Il monitoraggio è importante per aumentare la consapevolezza degli impatti su scala più ampia degli incendi e delle emissioni di fumo che possono aiutare le organizzazioni, le imprese e gli individui a pianificare in anticipo gli effetti dell’inquinamento atmosferico.

Annalisa Tellini

Musicista affermata e appassionata di scrittura Annalisa nasce a Colleferro. Tuttofare non si tira indietro dalle sfide e si cimenta in qualsiasi cosa. Corista, wedding planner, scrittrice e disegnatrice sono solo alcune delle attività. Dopo un inizio su una rivista online di gossip Annalisa diventa anche giornalista e intraprende la carriera affidandosi alla testata FocusTech per cui attualmente scrive

Recent Posts

Misteriose luci sopra il cielo del Portogallo: un fenomeno ancora senza spiegazione

Nelle notti intorno al 9 dicembre, strane luci sono apparse nel cielo portoghese, suscitando perplessità tra residenti ed esperti. Le…

23 Dicembre 2024

Dislessia e genetica: i cambiamenti cerebrali che influenzano linguaggio, visione e movimento

La dislessia è un disturbo specifico dell'apprendimento che colpisce milioni di persone in tutto il mondo. Nonostante la sua natura…

23 Dicembre 2024

United Airlines adotta AirTag per il tracciamento bagagli: una collaborazione pionieristica con Apple

United Airlines è diventata la prima grande compagnia aerea a integrare la tecnologia AirTag di Apple per il monitoraggio e…

23 Dicembre 2024

Apple AirPods con sensori biometrici: ecco cosa riserva il futuro

Nonostante Apple abbia recentemente lanciato sul mercato due nuovi modelli di AirPods, lo sviluppo delle nuove generazioni non accenna a…

23 Dicembre 2024

Menti senza suono: quando la mente non sente alcuna voce interiore

La voce interiore, quel dialogo silenzioso che accompagna molte persone durante la giornata, è spesso considerata una caratteristica universale dell’esperienza…

22 Dicembre 2024

Vuoi rafforzare il tuo sistema immunitario durante le feste? Adotta queste 3 semplici abitudini

La stagione delle feste è un periodo gioioso, ma spesso ricco di impegni e stress, fattori che possono mettere alla…

22 Dicembre 2024