Dopo mesi di attesa e di speculazioni, iPhone 7 è stato finalmente rilasciato al pubblico, registrando un nuovo record nelle vendite con il tutto esaurito. Ma, anche se il dispositivo di Apple è stato appena lanciato, sono comparsi in rete i primi video che oltre a mostrarne tutte le nuove caratteristiche, hanno evidenziato la capacità dello smartphone di resistere agli stress test più estremi.
Il noto canale YouTube JerryRigEverything ha realizzato uno dei primi test dell’Apple iPhone 7 da 4.7 pollici nella nuova finitura nero opaco, per il quale ha preparato una serie di prove di resistenza con chiavi, rasoi e pura forza bruta. Nel complesso, iPhone 7 ha risposto discretamente bene ai graffi, testati cercando di simulare scenari di uso quotidiano, ad esempio, con una mazzo di chiavi. Il processo di anodizzazione dell’azienda fa il suo lavoro nella maggior parte delle prove, ma soccombe alla punta di un coltello multiuso.
La fotocamera iSight di iPhone 7 non è in vetro zaffiro?
Come ormai saprete bene, per testare la resistenza di una superficie si utilizza la scala di durezza Mohs, e nel caso specifico del display di iPhone 7, lo youtuber ha scelto un minerale di livello 6, in linea con la maggior parte degli smartphone equipaggiati con l’ultimo Gorilla Glass.
E’ interessante notare che a contrario di quanto dichiarato dalla compagnia di Cupertino, la lente della fotocamera iSight non sarebbe stata realizzata con vetro zaffiro. Infatti, come si vede nel video qui sotto, la copertura della fotocamera posteriore di iPhone 7 esce indenne dai tagli provocati dalla lama di un rasoio comune, ma mostra evidenti danni da test con materiali di durezza Mohs pari a 6. Questo pone il materiale della lente un gradino sotto il quarzo nella scala Mohs e ben tre sotto il corindone, di cui lo zaffiro è una variante.
Al contrario appare più discutibile l’affermazione di JerryRigEverything inerente il Touch ID il quale, subendo la stessa fine della lente della fotocamera iSight, è stato definito non in vetro zaffiro in quanto troppo segnato da test con materiali di livello 6. E’ più che risaputo che Apple utilizzi il vetro zaffiro per ricoprire tutti i suoi tasti Home, un aspetto che ha introdotto con il sistema di riconoscimento delle impronte digitali nel 2013 con iPhone 5s.
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Solo il vetro zaffiro rappresenta il materiale adatto per ricoprire tale tecnologia, a causa delle numerose funzionalità del Touch ID, non solo per la navigazione nell’interfaccia, ma anche per l’accesso e la protezione dei dati personali, come in Apple Pay. Letture di impronte digitali imprecise, provocate da una copertura graffiata sarebbe, infatti, da considerarsi un grave difetto.
Resistenza ai piegamenti
Come il modello dell’anno scorso, anche il nuovo iPhone 7 è realizzato con alluminio serie 7000, materiale praticamente “impiegabile” da essere umani “normali”. Durante il bend test, lo youtuber ha messo in evidenza quella che è stata definita “adesiva impermeabilizzazione”, la quale appare sollevarsi dal chassis in alluminio. Apple ha realizzato il suo smartphone per ottenere certificazione IP67, ma non è chiaro se il materiale appiccicoso, mostrato nel video, sia un agente di impermeabilizzazione o semplicemente un adesivo a base liquida.
Il video di JerryRigEverything offre una buona stima di cosa potersi aspettare dall’ultimo e più grande smartphone di Apple in termini di resistenza, anche se ci sono troppe ipotesi dubbie provenienti dai test della scala di Mohs, applicate dallo youtuber.