iPhone 7, secondo le attese del periodo e le successive conferme avute con il Keynote 2016, riceve le Certificazioni IP67 che consentono periodi di immersione prossimi ai 30 minuti a profondità operative di circa 1 metro. Questa è stata solo una delle grandi novità, ma in molti si aspettano di certo un primo confronto “full-immersion” con il rivale in carica Galaxy S7, acclamato per le sue doti di resistenza in apnea. Di certo non si tratta di una novità assoluta nel comparto smartphone, ma per Apple è decisamente la prima prova sul campo.
iPhone 7 Plus ed iPhone 7 Standard si sono resi protagonisti, quindi, in questi giorni di test in solitaria volti a scongiurare ogni potenziale malfunzionamento del sistema di impermeabilizzazione previsto dal costruttore. Ma, sino a questo momento, le decine di video rilasciate online non avevano tenuto ancora conto di un confronto diretto con il rivale in campo; Galaxy S7, il quale può contare su un sistema brevettato secondo gli standard di conformità IP68 che garantiscono immersioni per 30 minuti e fino ad 1.5 metri.
In base a quanto precedentemente detto, almeno in apparenza, Samsung Galaxy S7 dovrebbe avere la meglio su iPhone 7 nel test di resistenza alle immersioni essendo certificato IP68. 
Per entrambe le fazioni, i risultati registrati rispecchiano appieno quanto previsto dal relativo fornitore. La prova in immersione, ad ogni modo, è stata condotta testando il limite di funzionamento di ogni telefono a profondità che vanno ben oltre le specifiche dichiarate. A dieci metri, Galaxy S7 ha dato forfait, anche se iPhone 7 ne è uscito fuori con danni evidenti che hanno riportato presenza di liquido all’interno del display e non ottimale funzionamento del tasto Home che si sono accompagnati ad ulteriori problemi.
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Ad ogni modo, lo smartphone di Apple ha superato a pieni voti il test in immersione uscendo vincitore, con grande sorpresa, dalla sfida con Galaxy S7, ed evidenziando il grande impegno di Apple nella costruzione dei propri device. Vi postiamo il video presente su Youtube:
