In questi ultimi giorni si sta criticando Apple per essersi eccessivamente distaccata dalle origini. I tempi cambiano e anche l’azienda della mela morsicata ha bisogno di innovare. Si parla principalmente di quello che la casa ha deciso di fare con il nuovo iPhone X ma non solo. Le vie prese da Apple nel corso degli ultimi anni non sempre sono piaciute ai vari utenti. Ciò che è certo è che le va dato un grosso merito. Infatti, nonostante i malcontenti creati nel corso degli anni, questa è sempre riuscita a registrare dati positivi riguardo le vendite.
Apple è amata e così continuerà ad essere anche in futuro. Il modo in cui i prodotti vengono presentati, i servizi offerti, la cura nei dettagli, sono tutte cose che difficilmente vedremo fatte in maniera migliore da altre aziende. E’ anche vero che è finita l’era di Steve Jobs e a malincuore bisogna cambiar visione.
E’ davvero inutile continuare a chiedersi cosa avrebbe fatto Steve Jobs in una situazione del genere. Oramai Jobs non c’è più e in un mondo in continuo mutamento, come quello tecnologico, non ha affatto senso avanzare supposizioni di questo tipo. E’ sicuramente vero che l’ex CEO di Apple aveva dei gusti e delle idee precise per i propri prodotti. Ma è anche vero che avrebbe potuto riformulare le sue idee in qualsiasi momento. Sono state fatte tantissime critiche ad Apple quando questa ha deciso di commercializzare uno smartphone di dimensioni più grandi (6 Plus), sono state fatte altrettante critiche quando ha deciso di immettere un tablet più piccolo del normale (iPad mini). E secondo voi quale è stata la giustificazione primaria delle lamentele ? “Steve non avrebbe voluto”. Questo ovviamente non possiamo dirlo noi. Apple produce quello che il mercato richiede e a quanto pare il mercato necessitava di quei prodotti.
Che cosa avrebbe detto ora del nuovo iPhone X ? Non lo sapremo mai. Ciò che è certo è che l’azienda ha deciso di produrlo ed è anche certo che questo riscuoterà un successo assoluto. Non ci sono dubbi che, dopo le prime perplessità scaturite da vari piccoli problemini, questo risorgerà come è solito accadere in casa Apple. Per la prima volta in assoluto un iPhone avrà uno schermo OLED.
Sono anni che si parla della superiorità di Samsung in termini di display proprio per la presenza sui dispositivi sudcoreani di questo tipo di display. Sono altrettanti molti gli anni in cui gli utenti hanno sperato di vedere un display OLED anche su iPhone. Puntualmente ogni anno venivano apportate migliorie ma si rimaneva sempre delusi. Lo schermo era solamente un semplice LCD. Quest’anno finalmente Apple si è decisa. iPhone X avrà un magnifico display OLED che coniuga i colori brillanti alla naturalezza dei dettagli che contraddistingue Apple. E’ proprio in riferimento a Steve Jobs, agli anni passati e alla nostalgia del primo iPhone che un utente ha deciso di creare un mini confronto dal punto di vista delle risoluzioni tra il primo iPhone e il nuovo arrivato.
iPhone X versus iPhone 2G: sfida all’ultimo pixel
Non si tratta di una vera e propria sfida quanto piuttosto di una curiosità a cui magari non tutti avrebbero fatto caso. Sono passati ben dieci anni dall’uscita del primo iPhone. Fu rivoluzione per il mondo dei telefoni cellulari. A presentarlo c’era Steve Jobs. Questo aveva ben poche funzionalità, era molto poco potente, aveva una fotocamera a dir poco pessima, niente flash, niente fotocamera frontale e così via. Al giorno d’oggi enunciare queste caratteristiche significa parlar di qualcosa che appartiene alla preistoria. E in effetti per il mondo tecnologico è così.
Bisogna considerare, però, che per quel periodo, ovvero nel 2007, tutto quello che offriva iPhone 2G era una novità assoluta. Un po’ come ora sta facendo iPhone X con il suo nuovo Face ID. Il display del primo modello appariva bello e nitido all’epoca. Era il primo touch screen davvero ben fatto e affidabile. Che ne viene fuori però se proviamo a confrontarlo con quello del nuovo iPhone X ?
A farlo c’ha pensato uno sviluppatore su Twitter che ha appositamente creato uno schema in scala dove, tenendo conto dei pixel, vengono mostrati gli screenshot delle pagine Home dei due dispositivi. Quello che ne esce fuori è davvero sconcertante. L’intero display di iPhone 2G può essere contenuto all’interno di 2 icone di iPhone X. La differenza con il display OLED risulta abissale. Ricordiamo che l’antico iPhone 2G aveva uno schermo da 3.5 pollici con una risoluzione di 320 x 480 pixel. In confronto lo schermo di iPhone X è da 5.8 pollici ed ha una risoluzione di 1125 x 2436 pixel. Un’enorme differenza. Il salto di qualità era stato fatto già con l’introduzione del display Retina di iPhone 4, ora con il Super Retina la differenza si fa ancora più evidente.
iPhone ha fatto grossi passi avanti rispetto a 10 anni fa
E’ bastato un semplice confronto riguardante il display utilizzato a far capire quanto Apple abbia fatto passi da gigante nel corso di questi dieci anni. E’ anche questa una delle motivazioni per la quale iPhone continua ad essere uno degli smartphone più amati di sempre. In tanti, basandosi su supposizioni del tutto sbagliate, pensano che il melafonino non cambi nel corso degli anni. Da come potete ben vedere non è così. Per non parlare del comparto fotografico. Ogni anno sono vari gli studi che vengono fatti sulle fotocamere degli smartphone. iPhone ha sempre ottenuto ottimi risultati. Quest’anno poi, la fotocamera di iPhone 8 è stata giudicata come la migliore in assoluto e ancora non abbiamo potuto testare quella di iPhone X dove la stabilizzazione delle immagini è doppia. Indubbiamente il risultato sarà mozzafiato.
Apple procede un po’ alla volta, eccedere non porta a nulla di buono. E’ questo uno dei tanti motti che l’azienda si propone ogni volta. La politica in fin dei conti è rimasta sempre la medesima, fare piccoli passi in avanti che però migliorano sostanzialmente l’esperienza utente. iPhone X farà sicuramente questo, il Face ID cambierà nuovamente il modo in cui si sblocca un dispositivo. In pochissimo tempo ci abitueremo e non potremo più farne a meno. Oramai il tempo di iPhone 2G è passato da un pezzo. Lo smartphone presentato da Steve Jobs è stato considerato un vero e proprio salto di qualità. A distanza di dieci anni l’azienda rende omaggio al creatore lanciando iPhone X. In questo caso possiamo dirlo con certezza, sicuramente Steve Jobs sarebbe stato fiero di quanto fatto da Apple.
Un altro taglio con il passato
Vogliamo concludere l’articolo facendovi nota di un’altra delle tradizioni di Apple che è venuta ad essere estirpata dopo la presentazione del 12 settembre. Con iOS 11 sono cambiate un po’ di cosine, alcune sono state molto apprezzate altre un po’ meno. Tra tutte le novità troviamo anche una nuova veste per l’App Store. Però la nuova disposizione ha portato con sè una sorpresina. Erano svariati anni oramai che Apple era solita omaggiarci con un piccolo incentivo settimanale gratuito. Stiamo parlando dell’app della settimana. Se ben ricordante, infatti, era abitudine per Apple nominare un’app a settimana a cui veniva azzerato il costo e veniva dato il titolo di “App della settimana”. Questa sorta di tradizione che oramai si rinnovava ogni venerdì è venuta a cessare questa settimana. Da quando lo store è cambiato infatti non esiste più una sezione dedicata a quest’app settimanale.
E’ un vero peccato, non sappiamo se sia uno stop temporaneo o se l’azienda abbia deciso di cessare definitivamente l’iniziativa. Questa risultava essere molto utile in quanto parecchie volte le App proposte erano alquanto famose. Sicuramente molti utenti ci saranno rimasti male nell’apprendere tale notizia.
Potrebbe accadere che Apple decida di riprendere l’iniziativa nei prossimi giorni e noi ce lo auguriamo, per ora l’unico omaggio che Apple continua a farci è l’app gratuita mensile che viene proposta all’interno dell’app Apple Store. Attualmente troviamo in promozione l’app Infltr che rimarrà gratuita su Apple Store fino al 1 ottobre. Quello che ci auguriamo è che scaduto il termine, Apple non decida di mettere fine anche a questo tipo di promozione.
Fonte: Twitter.com