A poche ore di distanza dalla presentazione ufficiale del nuovo iPhone X, il “rivoluzionario” iPhone che potrà contare su di un display OLED che coprirà quasi tutta la parte frontale della scocca, emergono nuove informazioni sullo stato della produzione del futuro top di gamma.
Secondo il noto analista di KGI Securities, Ming-Chi Kuo, infatti, i rumors legati alle difficoltà di produzione del nuovo iPhone X sarebbero, almeno in parte, concreti. Di fatto, Apple sta producendo meno di 10 mila unità di iPhone X al giorno.
Un quantitativo notevole per qualsiasi smartphone ma non certo per il nuovo top di gamma dell’azienda che punta a raggiungere nuovi picchi di vendita grazie al design inedito ed ad una scheda tecnica di altissimo livello.
Il basso ritmo produttivo del nuovo iPhone X è, in parte, legato al nuovo display OLED che rappresenta il vero punto di forza del terminale e che ha condizionato l’intero progetto. Secondo quanto riporta Ming-Chi Kuo, inoltre, ci sarebbero problemi per la realizzazione della versione Copper Gold che, almeno nella prima fase di lancio, potrebbe essere disponibile con scorte limitatissime.
A questo sarà importante valutare le tempistiche con cui il nuovo iPhone X arriverà sul mercato e l’effettive quantità disponibili del nuovo smartphone. Alcuni mercati potrebbero registrare un ritardo nelle consegne e, almeno per le prime settimane dopo la data di uscita, (programmata per la fine di settembre), alcune varianti del terminale potrebbero non essere disponibili.
Non ci dovrebbero, invece, essere problemi per quanto riguarda i nuovi iPhone 8 e 8 Plus, ovvero le evoluzioni dirette di iPhone 7 e 7 Plus. I nuovi terminali dovrebbero essere pienamente disponibili sul mercato già nelle prime settimane dopo la loro data di uscita ufficiale. Di certo però il progetto dell’iPhone X rischia di far passare in secondo piano i nuovi ma sicuramente meno rivoluzionari iPhone 8 e 8 Plus. Tutti i dettagli saranno chiariti domani.