Chi è John Hopkins e perché è un riferimento nella lotta al coronavirus

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John Hopkins era un investitore imprenditoriale, abolizionista e filantropo che ha creato numerose istituzioni che portano il suo nome, tra cui il Johns Hopkins Hospital, la Johns Hopkins University, la School of Nursing, School of Medicine, School of Public Health e Business School. Hopkins morì il 24 dicembre 1873, all’età di 78 anni.

 

Johns Hopkins: scheda

Nome: Johns Hopkins
Data di nascita: 19 maggio 1795
Deceduto: 24 dicembre 1873 (78 anni)
Professione: imprenditore e filantropo

La Johns Hopkins University è un’istituzione privata con sede a Baltimora, nel Maryland. Fu fondata il 22 febbraio 1876, essendo la prima università dedicata alla ricerca negli Stati Uniti.

 

Ma perché si parla così tanto di Johns Hopkins in questa era di coronavirus?

Il sistema sanitario Johns Hopkins ha creato un sito web con informazioni aggiornate su Covid-19, sulla malattia e su eventuali cambiamenti nelle trattamenti.

Il portale evidenzia in tempo reale il numero di infetti, guariti e, purtroppo, anche i decessi da Covid-19. Allo stesso modo, esiste un conteggio per Paese che mostra la mappa del mondo con il numero di casi attivi. Il sistema sanitario che porta il suo nome oggi può essere citato come il più efficiente nel rispondere al trattamento del nuovo virus.

 

Cosa offre l’ospedale?

I centri sanitari rimangono aperti mentre i pazienti ambulatoriali continuano a ricevere le cure di cui hanno bisogno, attraverso il sistema di telemedicina o con visite faccia a faccia quando necessario. Anche il distanziamento sociale fa parte delle nuove politiche per frenare la diffusione del virus in ospedale, le strutture per adulti non consentono visite e i pazienti pediatrici possono avere solo un primario presente presso la struttura sanitaria.

Il sistema sanitario fornisce alcune raccomandazioni per non esporre i pazienti sani alla diffusione del coronavirus. Ad esempio, i pazienti devono chiamare il giorno prima di qualsiasi appuntamento o procedura, rispondere alle domande sui possibili sintomi di Covid-19 ed evitare di portare bambini o anziani agli appuntamenti.

Oltre a quanto sopra, il sistema sanitario Johns Hopkins offre un percorso per la cura di sospetti pazienti Covid-19. Allo stesso modo, offre l’opportunità di chiamare il medico o il pediatra se un minore si sente male.

Il Johns Hopkins Hospital ha istituito centri di test diagnostici Covid-19 vicino agli ospedali per coloro che sono stati valutati da un medico. Per ridurre i livelli di diffusione del virus, i pazienti con sintomi lievi sono incoraggiati attraverso questo sistema sanitario a rimanere a casa ed evitare il contatto con gli altri.

Federica Vitale
Federica Vitalehttps://federicavitale.com
Ho studiato Shakespeare all'Università e mi ritrovo a scrivere di tecnologia, smartphone, robot e accessori hi-tech da anni! La SEO? Per me è maschile, ma la rispetto ugualmente. Quando si suol dire "Sappiamo ciò che siamo ma non quello che potremmo essere" (Amleto, l'atto indovinatelo voi!)

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