Nessuna tipologia browser, che sia Chrome, Safari, Edge o Firefox, offrirà una modalità in incognito o privata, che apparentemente mantiene segreta la tua navigazione web effettivamente e concretamente. La modalità in incognito o privata mantiene alcuni aspetti della tua navigazione privata, ma è importante essere consapevoli di ciò che nasconde e cancella dal tuo computer o telefono e di cosa non fa. Una volta capito esattamente cosa fanno queste modalità nel tuo browser, saprai quando possono essere più utili e quando no.
La modalità di navigazione in incognito non è perfetta
Quando di sta sfruttando questa opzione, finito l’utilizzo di Internet, nella cronologia di navigazione non viene conservato nulla e tutti i cookie che sono stati creati (quei piccoli frammenti di dati che registra alcune delle tue azioni online) vengono prontamente cancellati. I cookie sono ciò che mantiene gli articoli nel carrello di Amazon anche se li dimentichi per giorni, ad esempio, e aiutano anche i siti a ricordare se li hai già visitati in precedenza, motivo per cui di solito ti infastidiscono per iscriverti a un newsletter del sito la prima volta che arrivi. Potresti notare se visiti tutti i tuoi siti preferiti in modalità di navigazione in incognito, non verrai riconosciuto e ti verrà chiesto di iscriverti a un intero carico di newsletter e offerte speciali da capo.
Bisognerà quindi eseguire l’accesso ogni volta su un sito, senza possibilità di sfruttare il login in automatico così come anche inserire nuovamente i dati per effettuare un pagamento, anche se nel browser normali sono presalvati. Non è perfetto però per la privacy nel concreto. L’indirizzo IP è visibile comunque, così come è possibile essere localizzati nello specifico. In questi casi, se si vuole la completa privacy, bisogna usare apposite reti VPN.