L’auto volante, che dovrà portare la torcia a Tokio 2020, esordisce con un tonfo

Date:

Share post:

Qualche anno fa immaginavamo che l’auto volante sarebbe stata un elemento del futuro e, quanto pare, questo futuro è arrivato, almeno a giudicare da Pop.up, sistema si propone di rivoluzionare i trasporti urbani. Toyota ha investito la bellezza di 386 mila dollari in una startup denominata Cartivator Resource Management che spera di costruire un’auto volante come quelle che fino a oggi abbiamo potuto vedere solamente al cinema.

Questo veicolo dovrebbe chiamarsi SkyDrive, 3 x 1,3 metri, in grado di librarsi a dieci metri dal suolo alla velocità massima di 100 chilometri orari. State già immaginando viaggi in città senza la seccatura del traffico? Ci spiace per voi, prima di apprezzare l’auto volante servirà ancora un po’ di attesa… Ma non troppa.

L’auto volante sarà pronta per Tokio 2020?

Il progetto SkyDrive è molto affascinante, Toyota fa sul serio e intende usare questo veicolo per trasportare la torcia olimpica in occasione dei giochi del 2020 che si terranno a Tokio. Suona pazzesco, ma è solo l’ultima delle tante stravaganze made in Japan (niente in confronto al primo hotel al mondo gestito da robot).

auto volante toyota olimpiadi 2020

Ovviamente il progetto non è semplice, Cartivator il 3 giugno ha condotto un test con un prototipo decisamente embrionale di Sky Drive, come potete notare voi stessi non ricorda affatto un’automobile. Il team però è fiducioso e conta di sperimentare un prototipo a guida umana entro il 2019.

Se vi state chiedendo come è andato il primo test, vi rispondiamo noi: male. Il congegno ha sì spiccato il volo, si è alzato di qualche metro, ma poi è caduto rovinosamente al suolo, causando la preoccupazione degli ingegneri presenti. Manca poco alle Olimpiadi e, nonostante l’ottimismo espresso dallo staff, al momento è lecito dubitare che l’auto volante sia pronta per il grande appuntamento.

Fonte: geek.com

Related articles

Gli smartwatch possono rilevare malattie ore prima dei sintomi e ridurre la trasmissione fino al 50%

Un recente studio pubblicato su PNAS rivela che gli smartwatch possono rilevare i primi segnali di malattia ore...

Gli AirPods Pro 3 potrebbero presto arrivare sul mercato

Siete tra coloro che stanno aspettando il lancio di un nuovo modello di AirPods Pro? Ci sono buone...

OnePlus Watch 3 43mm: smartwatch compatto con funzioni avanzate per mente e corpo

OnePlus, il rinomato brand globale nel settore tecnologico, si prepara a un lancio significativo previsto per l’8 luglio...

Zucchero e cervello: liberare le riserve potrebbe proteggere dalla demenza

Il glucosio è da sempre considerato il “carburante” principale del cervello, ma recenti studi stanno cambiando prospettiva. Nuove...