Categorie: News

Le allergie alimentari: nella ristorazione si sta sottovalutando il problema

Ignorare le allergie alimentari può uccidere. Nel luglio 2016, la 15enne Natasha Ednan-Laperouse è morta su un volo British Airway dopo una reazione allergica a una baguette che aveva acquistato all’aeroporto. Non si era accorta che la baguette conteneva sesamo, a cui era gravemente allergica, perché le tavole calde degli aeroporti non sono tenuti a mettere la lista degli allergeni sulle confezioni. Ci sono state altre morti negli ultimi anni, tra cui quella del quindicenne Megan Lee, che è morto dopo aver mangiato un pasto da asporto contenente arachidi.

“Le persone si stanno rendendo conto che chi soffre di allergie alimentari può morire”, afferma Leigh George dell’associazione benefica Allergy UK. George, accoglie con favore l’introduzione della legge Natasha, da attuare nel 2021, che imporrà alle imprese alimentari di pubblicare la lista degli allergeni su tutti gli alimenti preconfezionati. Ma esorta il governo a fare di più e ad imporre di elencare tutti gli ingredienti nei loro menu, non solo gli allergeni, in modo che i consumatori possano fare scelte consapevoli.

Cosa si può fare se qualcuno ignora le esigenze dietetiche di qualcuno, al punto da comprometterne la salute? La crescente popolarità delle diete guidate dall’influencer ha reso più difficile prendere sul serio le persone con allergie alimentari serie.  I negozi di alimentari che trattano cibi “senza glutine“, giocano con la salute delle persone. Quando il personale di un  ristorante confonde i veri allergici con i palati più esigenti, se non è bene addestrato, i pasti possono essere facilmente contaminati. Quando hanno allergie specifiche, mangiare fuori può diventare un calvario.

 

Le allergie alimentari rendono difficile la socializzazione

Alcune pensano che non ne valga la pena, come Mike Dancer, 53 anni, insegnante Inglese in pensione, che segue una dieta chetogenica per gestire la sua epilessia. “Tendo a viaggiare con scatole Tupperware piene di cibo”, dice Dancer. Una volta, durante una conferenza internazionale in Italia, non fu in grado di mangiare nessuno dei cibi forniti, quindi semplicemente non mangiò per cinque giorni.

Avere esigenze dietetiche specifiche è spesso socialmente isolante“Può sconvolgere la tua vita”, dice George. “Quando la maggior parte di noi dà per scontato di uscire fuori a cena, chi ha allergie alimentari deve mettere in conto che quel pasto possa ucciderlo”. Rende la socializzazione estremamente difficile e stressante. “La vita è molto più semplice quando tutti rispettano le tue esigenze alimentari”.

Paola Tammaro

Recent Posts

WhatsApp: come menzionare un gruppo nell’aggiornamento di stato

WhatsApp porta in campo una nuova funzione per gli aggiornamenti di stato. Dopo l'aggiunta delle menzioni per i singoli contatti,…

20 Dicembre 2024

La dopamina e il cuore: un legame cruciale nella risposta allo stress

La dopamina, spesso associata al piacere e alla ricompensa, svolge un ruolo chiave non solo nel cervello, ma anche nella…

20 Dicembre 2024

Recensione Hands-On: Beyerdynamic Aventho 300

Beyerdynamic ha portato il suo rinomato approccio ingegneristico da studio nel mondo wireless con le Aventho 300, delle cuffie over-ear…

20 Dicembre 2024

Sviluppato il primo occhio bionico: ripristina la vista bypassando i nervi ottici danneggiati

Il mondo della scienza ha raggiunto un traguardo rivoluzionario con lo sviluppo del primo occhio bionico capace di ripristinare la…

20 Dicembre 2024

Neuroscienza dello shopping: cosa ci spinge a comprare?

Le nostre scelte d'acquisto non sono mai completamente razionali. Dietro ogni decisione di acquisto, infatti, si nasconde un complesso intreccio…

19 Dicembre 2024

Recensione Synology BeeStation: il prodotto per creare un cloud personale

Synology è azienda conosciuta in tutto il mondo per la produzione di dispositivi legati al segmento NAS, di cui vi abbiamo ampiamente…

19 Dicembre 2024