Un team di scienziati svedesi ha scoperto che, durante la notte di Natale, il rischio di infarto aumenta significativamente, indicando il momento esatto di maggiore pericolo: alle 22:00 del 24 dicembre, probabilmente a causa di un picco di tensione emotiva.
I ricercatori hanno esaminato il momento esatto in cui si sono verificati 283.014 attacchi di cuore in Svezia tra il 1998 e il 2013 e hanno riscontrato un aumento del rischio del 15% alla vigilia di Natale e un aumento del 12% nelle feste di giugno, celebrate il 24 giugno e molto popolari nell’Europa settentrionale.
In studi precedenti, le cause degli attacchi di cuore includono rabbia, ansia, tristezza e stress. Secondo il nuovo studio, pubblicato all’inizio di dicembre sulla rivista BMJ, le persone di età superiore ai 75 anni e quelle con diabete o malattia coronarica sono più vulnerabili agli stimoli a breve termine.
“Lo stress delle vacanze, sia emotivo e finanziario, può portare a picchi di noradrenalina e adrenalina, in grado di produrre effetti nocivi sul sistema cardiovascolare“, ha spiegato il cardiologo Kaitlyn Ibrahim.
Abitudini vacanziere
Inoltre, le persone si dibattono troppo durante le vacanze, stancandosi spesso in abitudini come il lanciare palle di neve e ballare al cibo e bere in eccesso, notano i ricercatori. Durante i periodi di vacanza, le unità di emergenza ricevono centinaia di persone, sia sane che malate, a causa di anomalie del ritmo cardiaco causato da abuso di cibo e alcol.
Secondo gli scienziati, e soprattutto durante le vacanze, è molto importante mantenere una dieta sana ed equilibrata, limitare l’uso di alcol, passeggiate all’aria aperta e cercare di evitare situazioni che possono causare la rabbia, ansia o stress.