L’intelligenza artificiale può essere usata per rilevare il sarcasmo sui social

Degli scienziati sono riusciti a creare un nuovo modello basato sull'intelligenza artificiale che consente di rilevare il sarcasmo sui social

Agenzia delle Entrate intelligenza artificiale
Foto di Gerd Altmann da Pixabay

I social media sono diventati una forma di comunicazione dominante per gli individui e per le aziende che cercano di commercializzare e vendere i propri prodotti e servizi. Comprendere e rispondere adeguatamente al feedback dei clienti su Twitter, Facebook e altre piattaforme di social media è fondamentale per il successo, ma non è così facile come si pensa. Proprio per aiutare ciò, un team di ricercatori ha sfruttato algoritmi basati sull’intelligenza artificiale per rilevare con precisione il sarcasmo nei testi dei social media. Scopriamo di più in merito.

 

L’intelligenza artificiale e i social media

Il team ha insegnato al modello del computer basato sull’intelligenza artificiale a trovare schemi che spesso indicano sarcasmo e li ha combinati con l’insegnamento al programma di scegliere correttamente le parole chiave in sequenze. Hanno insegnato a farlo fornendo grandi set di dati e poi ne hanno verificato l’accuratezza.

“La presenza del sarcasmo nel testo è il principale ostacolo nell’esecuzione dell’analisi del sentiment”, afferma Ivan Garibay, autore principale dello studio. “Il sarcasmo non è sempre facile da identificare nella conversazione, quindi puoi immaginare che sia piuttosto impegnativo per un programma per computer farlo e farlo bene. Abbiamo sviluppato un modello di apprendimento profondo interpretabile utilizzando l’auto-attenzione multi-head e unità ricorrenti gated. Il modulo multi-head di auto-attenzione aiuta a identificare le parole chiave sarcastiche cruciali dall’input e le unità ricorrenti apprendono le dipendenze a lungo raggio tra queste parole chiave per classificare meglio il testo di input. “

“Il sarcasmo è stato un ostacolo importante per aumentare l’accuratezza dell’analisi del sentiment, in particolare sui social media, poiché il sarcasmo si basa in gran parte sui toni vocali, sulle espressioni facciali e sui gesti che non possono essere rappresentati nel testo”, afferma Brian Kettler, un altro esperto che ha partecipato alla ricerca. “Riconoscere il sarcasmo nella comunicazione testuale online non è un compito facile in quanto nessuno di questi indizi è immediatamente disponibile”.