A Londra in questa primavera sarà possibile sperimentare due delle affascinanti stanze degli specchi infiniti dell’artista giapponese Yayoi Kusama. Queste installazioni immersive offrono uno sguardo sull’universo unico dell’artista, fatto di colori, infiniti e forme psichedeliche. La prima stanza, dal nome “stanza con specchi all’infinito – piena dello splendore della vita”, rappresenta una delle installazioni più grandi di Kusama e prende forma come una passerella a specchio.
La seconda stanza intitolata “lampadario del dolore” crea un’illusione dell’universo attraverso lampadari rotanti. Entrambe le stanze risaltano la capacità dell’artista di sconfinare tra soggetto e oggetto, dando un carattere interattivo all’intero lavoro. La prima installazione è stata realizzata per la sua retrospettiva del 2012.
Yayoi Kusama, le stanze con gli specchi infiniti sarà ammirabile in primavera a Londra
La percezione particolare dell’infinito da parte dell’artista viene influenzata dagli stati di ansia e allucinazioni, che si presentano sotto forma di reti o macchie. Entrando nella prima stanza i visitatori si trovano di fronte ad una serie di superfici riflettenti che coprono le pareti e il soffitto, mentre una piscina poco profonda copre la passerella. Piccole luci a led scendono dal soffitto e riflettendo sugli specchi e sull’acqua offrono ai visitatori la sensazione di trovarsi in uno spazio apparentemente illimitato.
La seconda stanza si presenta come una struttura bianca alta 4 metri. Entrando il visitatore si troverà illuminato da un unico lampadario barocco al centro della stanza. Fissato ad un meccanismo rotante combinato con luci pulsanti e tremolanti, il lampadario ha lo scopo di creare un effetto destabilizzante e ipnotizzante. Oltre a queste due installazioni la mostra offre una presentazione di film e fotografie che forniscono un contesto storico globale delle stanze a specchio.
Foto di Yayoi Kusama via Designboom