Oggi, mercoledì 25 novembre, è morto Diego Armando Maradona. La notizia ha fatto subito il giro del mondo colpendo i fan, maggiormente quelli sportivi e nello specifico del calcio. Anche Italia la sua morte è stata sentita, soprattutto a Napoli dove il giocatore aveva militato nelle fila della prima squadra della città. Proprio per omaggiarlo, le luci dello Stadio San Paolo sono state tutte accese. Non finisce qui però.
I consiglieri comunali, come riferito da fanpage.it, hanno fatto richiesta per intitolare l’impianto proprio a Maradona. La proposta verrà formalizzata ufficialmente solo nei prossimi giorni così da poter iniziare l’iter necessario alla conferma, se venisse accettate ovviamente. Normalmente bisognerebbe aspettare qualche anno, ma per l’eccezionalità dell’evento e per l’importanza dell’uomo per Napoli, il Ministro dell’Interno potrebbe rilasciare una deroga.
Maradona e Napoli
Come detto, Napoli è la città italiana che più di tutte è stata scossa da questa notizia. Il calciatore ha portato la squadra della città a vincere due scudetti, un risultato che non è stato più raggiunto, neanche dopo trent’anni, anche se si sono avvicinati molto negli ultimi campionati. Il riconoscimento più alto che anche i cittadini stanno chiedendo è proprio quello di intitolare lo stadio dove lui ha giocato.
È morto di arresto cardiaco dopo una serie di eventi importanti dal punto di vista medico. Già a inizio novembre era stato ospedalizzato e si temeva per il Covid-19, ma non era stata segnalata nessuna infezione da coronavirus. In seguito, ha dovuto subire un intervento al cervello e dopo una settimana aveva iniziato la riabilitazione.
Ph. credit: fanpage.it