Cos’è Marte? È un pianeta che a differenza del nostro è morto. La sua superficie ricorda quella di alcune zone del nostro pianeta, tanto che spesso la NASA sceglie questi luoghi per simulare la vita sul nostro vicino spaziale. Detto questo, ogni volta la NASA riesce a proporre immagini di panorami mozzafiato, come quest’ultima.
L’immagine in questione mostra un pezzo del cratere Holden e il merito di averla va alla telecamera ad altissima qualità HiRISE del Mars Reconnaissance Orbiter. Ma cosa mostra esattamente? Strati di roccia modellati dal potente vento che ha iniziato a soffiare sul pianeta anni addietro quando l’atmosfera è collassata, 4 miliardi di anni fa.
Marte: sempre uno spettacolo unico
Le parole dei funzionari della NASA che descrivono quello che stiamo ammirando: “Gran parte di Marte è coperto da sabbia e polvere, ma in alcuni punti sono visibili pile di strati sedimentari. In questa immagine, si rivelano squisite stratificazioni che emergono dalla sabbia nel cratere Holden meridionale. Sequenze come queste offrono una finestra sulla complicata storia geologica di Marte.”
Più precisamente, la trasformazione del pianeta avvenne quando il campo magnetico si spense. L’atmosfera si ritrovò all’improvviso in balia dei venti solari e il risultato è quello che abbiamo sotto gli occhi, grazie a questo tipo di immagini, tuttora.
Tornando al cratere, una volta aveva una rilevanza tale luogo perché era stato designato per farci atterrare uno dei rover, Curiosity. Alla fine la NASA cambiò idea e scelse di fargli esplorare il cratere Gale, simile, ma a modo suo diverso. Qui il link all’immagine in qualità originale della NASA.