Torniamo nuovamente a parlare di autonomia degli smartphone ma, invece di affrontare la questione dal punto di vista della capacità energetica delle batterie di nuova generazione, analizzeremo il tutto dal punto di vista dei consumi energetici sempre più ridotti che caratterizzano le CPU moderne. Nello specifico, ci soffermeremo sul Mediatek Helio X20, primo SoC al mondo in grado di vantare una CPU deca core (10 core) con un’architettura tri-cluster.
A differenze delle normali CPU mobile, il Mediatek Helio X20 è formato da una combinazione di 3 tipologie di core: 4 core Cortex-A53a a 2 Ghz (atti a massimizzare le prestazioni), 4 core Cortex-A53 a 1,4 Ghz (per operazioni di media intensità) e 2 core Cortex-A72 a 2,5 GHz (per le operazioni più complesse e pesanti). Ciò che conta maggiormente quando si tratta di consumi energetici è il chipset che gestisce l’entrata in funzione di una serie di core anzichè di un’altra. Il chipset presente all’interno di Mediatek Helio X0 è chiamato CorePilot 3.0.
Il sistema di risparmio energetico di questo SoC è stato paragonato, dalla stessa Mediatek, come ad un viaggio in salita in automobile: nelle CPU della concorrenza, dotate di un’architettura quad core o octa core, l’automobile non riesce ad affrontare bene la salita per via delle sole due marce; il Mediatek Helio X20 invece, grazie alla presenza di una marcia in più, riesce a gestire in maniera migliore il tratto in salita, ottimizzando le prestazioni.
Stando ora alle informazioni ufficiali fornite da Mediatek, il suo SoC top di gamma avrebbe delle prestazioni energetiche fino al 40% migliore rispetto alla concorrenza. Nello specifico (anche se non viene menzionato qual è il SoC della concorrenza messo a confronto), si ha un risparmio energetico del 39% durante la riproduzione video da Youtube, del 41% durante una video chiamata Skype, del 5% durante il caricamento di una pagina web e del 17% quando si tratta di giocare a Temple Run.
Pur non avendo nessun materiale di confronto, in quanto ancora nessun smartphone è stato equipaggiato con questo SoC, non possiamo che fare i complimenti a Mediatek per il lavoro svolto. Inoltre, la cosa più sorprendente è che tale produttore è stato da sempre additato come poco presente nella fascia alta del mercato, motivo per cui i propri SoC top di gamma non sono mai stati al livello della concorrenza. Come Mediatek Helio X20 il colosso dei semi-conduttori ha decisamente stupito tutti quanti.
Prima di lasciarvi al video che spiega nel dettaglio il funzionamento dell’architettura tri-cluster di cui è dotato il SoC oggetto della nostra attenzione odierna, vi ricordiamo che Mediatek è molto attiva anche sulle tecnologie riguardanti i display degli smartphone | Mediatek Display – Tutti i vantaggi della tecnologia 120Hz |.