Nel 2015 sono attese consegne complessive nel mondo di 289 milioni di computer fissi e portatili secondo le previsioni della società di ricerca Idc. Il nuovo Windows 10 non sembra dunque essere in grado di poter dare un importante stimolo a un mercato in cui la domanda è in netto calo nel corso degli ultimi anni.
In flessione anche la quota di mercato dei tablet.
Dunque un costante e continuo crollo delle consegne dei Pc anche nel 2015. Si tratterà dunque del quarto anno consecutivo in territorio negativo, in base ai dati pubblicati dalla società di ricerca Idc che stima un altro pesante -6,2 per cento, nonostante l’arrivo ormai imminente di Windows 10.
Il nuovo sistema operativo della casa di Redmond, il cui debutto è previsto nel prossimo mese di luglio, darà certamente un contributo alla crescita della vendita di Pc nelle aziende, ma non influirà più di tanto nel comparto consumer.
Senza considerare che il rimanere sempre connessi in mobilità ha dato il colpo di grazia ai Pc, a cui si è aggiunta la ghiotta occasione offerta da Microsoft di passare a Windows 10 completamente gratis nel primo anno di lancio, rendendo praticamente non necessario acquistare immediamente un nuovo computer.
Più in dettaglio, sulla base dei dati elaborati da Idc, i Pc desktop consegnati nel 2015 saranno 121,8 milioni e i portatili raggiungeranno quota 167,2 milioni. Complessivamente nel 2015 saranno consegnati circa 289 milioni di computer.
Per quanto riguarda i tablet, Idc prevede quest’anno 221,8 milioni unità consegnate, un dato in flessione del 3,8 per cento rispetto al 2014, anche se quelli con connettività cellulare e gli ibridi faranno ancora molto bene nel corso dei prossimi anni.
Idc ha sottolineato al riguardo che i tablet muniti soltanto di connettività wireless scenderanno progressivamente da una quota di mercato del 69 per cento al 60 per cento nel 2019, con una crescita dei dispositivi capaci di connettersi alla rete cellulare.