News

Microplastica nella placenta umana: individuata per la prima volta

Che le particelle di microplastiche siano estremamente invasive ormai lo si è capito. Se ne sono trovate tracce nei posti più impensabili, dalle profondità oceaniche ai ghiacciai delle montagne, ma non solo. Per la prima volta, uno studio ha trovato traccia di questi residui minuscoli di plastica nella placenta umana.

Per certi versi non ci sarebbe da stupirsi di questa scoperta. Abbiamo visto come gli animali, soprattutto i pesci, finiscono per ingerire grandi quantità di microplastica. Noi, mangiando questi animali, ovviamente siamo a rischio. Trovare tali tracce nella placenta però è tutt’altro discorso.

I ricercatori dello studio tutto italiano hanno trovato la microplastica in quattro placente su sei dei campioni donate da altrettante donne. In tutto sono stati identificati 12 particelle diverse. Solo tre di queste è stato possibile analizzarle e si tratta di polipropilene colorato ovvero plastica usata normalmente per imballaggi o borse. Gli altri dovrebbero comunque arrivare da rivestimenti, vernici o coloranti artificiali.

 

La microplastica nel corpo umano

Le parole dei ricercatori: “Questo studio getta nuova luce sul livello di esposizione umana e sulle microparticelle in generale. A causa del ruolo cruciale della placenta nel supportare lo sviluppo del feto e nell’agire come interfaccia tra quest’ultimo e l’ambiente esterno, la presenza di particelle esogene e potenzialmente dannose è motivo di grande preoccupazione.”

Nello specifico, le particelle sono state trovate in punti distinti. Quattro si trovavano nel lato più vicino alla madre, cinque nel lato del feto e tre addirittura nelle membrane che avvolgono direttamente il suddetto, le corioamniotiche. Non è chiaro come ci siano arrivati, anche se ci sono ipotesi, ma questa scoperta apre la strada a nuovi studi.

Ph. credit: Wikipedia

Giacomo Ampollini

Recent Posts

Amazon: nuove offerte tecnologiche da urlo

Siete alla ricerca di qualche nuovo prodotto tecnologico? Perché pagare il prezzo di listino quando poi ottenere uno sconto sostanzioso…

17 Luglio 2025

MIT: un impianto salva i diabetici dalle crisi ipoglicemiche

Un dispositivo grande quanto una moneta potrebbe presto cambiare la vita di milioni di persone affette da diabete. Un team…

17 Luglio 2025

Perché il daltonismo colpisce più gli uomini? Le ragioni genetiche spiegate in modo semplice

Il daltonismo, o discromatopsia, è un disturbo della vista che altera la percezione dei colori, rendendo difficile distinguere alcune tonalità,…

17 Luglio 2025

Epatite C nel cervello: possibile legame con schizofrenia e disturbo bipolare

Per anni si è pensato che l’epatite C fosse un virus limitato principalmente al fegato e al sistema sanguigno, ma…

17 Luglio 2025

Ninja CRISPi™: la nuova era della cucina portatile firmata SharkNinja

SharkNinja, azienda globale leader nell’innovazione di piccoli elettrodomestici per la casa e la cucina, presenta la Ninja CRISPi™ 4-in-1 Portable…

17 Luglio 2025

SanDisk Extreme Pro USB 4 – Recensione tecnica completa e test reali

Il mondo degli SSD portatili ha visto un’evoluzione significativa negli ultimi anni, sia in termini di prestazioni che di design…

16 Luglio 2025