Nelle scorse ore, Microsoft ha pubblicato una lista di applicazioni che verranno eliminate definitivamente in seguito all’aggiornamento Fall Creators Update di Windows 10. Nella stessa occasione, diverse applicazioni non verranno più supportate dal colosso di Redmond. Una di queste sarà il famosissimo software Paint.
Naturalmente, questo non significa necessariamente che il programma sarà eliminato del tutto. Ad esempio, l’elenco di lettura del browser Edge è stato eliminato con l’aggiornamento Creators Update ma reintrodotto all’interno della Build Insider 16193 di Fall Creators Update.
Paint: Microsoft smetterà di supportare la popolare app a partire da Windows 10 Fall Creators Update
Dato che Paint non viene aggiornata ormai da diversi anni, significa che sarà lo stesso tempo a renderla obsoleta. Paint è stato introdotto per la prima volta in Windows 1.0 nel 1985 come versione di licenza. Anche se il colosso di Redmond ha aggiornato l’applicazione sulle versioni successive, introducendo ad esempio il supporto ai formati JPEG, TIFF ecc, il suo scopo principale è rimasto lo stesso, ossia un semplice strumento da disegno e un editor di immagini.
Ci sono dei buoni motivi per pensare che Paint sarà eliminato in un futuro aggiornamento a Windows 10 poiché, anche se indirettamente, lo è già. L’attuale Creators Update in lingua Hindi o Swahili non lo include già. Probabilmente, questa mossa attuata da Microsoft ha lo scopo di spingere ulteriormente Paint 3D. Tuttavia, alcuni pensano che la società ha sbagliato nel ritenere la versione 3D il sostituto diretto della classica edizione.
Come molte altre applicazioni presenti all’interno dell’OS (come Notepad e Sticky Notes), anche Paint permette di effettuare delle operazioni semplici in maniera rapida, fra cui ridimensionare le foto. Se Microsoft decidesse di rimuovere il programma, allora emergerebbe uno degli argomenti principali che viene ripetutamente fatto sulle diverse versioni di Windows 10.
Paint non potrà mai essere sostituito da altri programmi!
Una tastiera e un mouse, ad esempio, sono sufficienti per interagire con un PC. Sulle macchine di ultima generazione, però, è possibile anche comunicare utilizzando la voce, il touchscreen o la penna. Però, c’è da dire che le nuove modalità di utilizzo non potranno mai sostituire quelle semplici. Ecco perché Paint di vecchia generazione non verrà mai rimpiazzato da Paint 3D.
Sicuramente Microsoft ha preso diverse feature interessanti integrate nel programma e le ha posizionate altrove, migliorandole parecchio. Se si desidera modificare una foto, ad esempio, è possibile utilizzare Photos che sicuramente fa un lavoro migliore poiché è possibile regolare il contrasto, le tonalità dei colori e così via. Paint 3D nasconde uno strumento chiamato magic select il quale permette di estrarre parti di un’immagine da uno sfondo.
Se il colosso di Redmond deciderà di rimuovere l’app da Windows 10, ci sarà un’applicazione sostitutiva altrettanto buona: Paint.net. Si tratta di una delle app gratuite che funziona perfettamente su Windows 10. Oltre a conservare l’aspetto dell’edizione classica, la versione .net migliora le funzionalità aggiungendo strumenti più sofisticati.