Microsoft ha annunciato ufficialmente l’intenzione di voler tagliare migliaia di posti di lavoro dalla divisione vendite. Ciò avviene in seguito all’operazione di ristrutturazione del reparto al fine di concentrarsi maggiormente nel settore del cloud. Negli scorsi mesi emersero già alcune indiscrezioni su dei possibili licenziamenti in seguito alla fase di ristrutturazione. La notizia, quindi, non è sicuramente arrivata inaspettata.
I licenziamenti dovrebbero concentrarsi principalmente nel settore delle vendite di Microsoft. CNBC suggerisce che sarà licenziato circa il 10% del totale del personale di questo reparto. Dovrebbero essere, quindi, circa 3000 le persone ad abbandonare l’azienda. Microsoft, tuttavia, non ha voluto confermare in via ufficiosa il numero esatto.
Microsoft: annunciati nuovi tagli al personale del settore vendite
Attraverso una dichiarazione a CNBC, il colosso di Redmond ha sottolineato che l’obiettivo principale è quello di lavorare meglio sul cloud. Ciò è volto a garantire un servizio di qualità sia ai clienti che ai partner. Il produttore di laptop e tablet avrebbe già iniziato ad informare i dipendenti coinvolti nel licenziamento e coloro che il cui posto potrebbe saltare.
Microsoft ha deciso di concentrarsi principalmente sul settore cloud per competere nel migliore dei modi con Amazon e Google. Il cloud e i server hanno recentemente permesso alla società di avere un incremento dei guadagni del 15%.
Il fatturato Azure, ad esempio, è cresciuto del 93% nell’ultimo trimestre. Il periodo scelto da Microsoft non è sicuramente un caso. La riorganizzazione, infatti, avviene alla fine dell’anno fiscale poiché è il periodo più scelto per effettuare alcuni cambiamenti interni.