Il ghiacciaio Thwaites nell’Antartide occidentale è enorme e viene spesso definito il ghiacciaio più pericoloso della Terra. È stato anche soprannominato il ghiacciaio del Giorno del giudizio.
Il ghiacciaio misura due piedi dal livello del mare (i quali, per chi non lo sapesse, corrispondono a 0,6096 metri). Ma, cosa più importante, è il “punto di arresto” per altri quattro ghiacciai che misurano altri 10-13 piedi (tra i 3 e i quasi 4 metri) di altezza dal livello del mare. Con il crollo dei Thwaites, la maggior parte dell’Antartide occidentale collasserà insieme ad esso.
Secondo i ricercatori dell’Università di Washington nel 2014, Thwaites stava già iniziando a crollare. All’epoca scrissero in un articolo sul loro studio:
“Le simulazioni indicano che il collasso è già nella sua fase iniziale”.
Inoltre, il ghiacciaio Thwaites è un “fulcro” per il resto della calotta polare antartica occidentale. Il suo rapido collasso lo porterebbe
“probabilmente a riversarsi nei bacini adiacenti, minando gran parte dell’Antartide occidentale”.
Il Jet Propulsion Laboratory della NASA fece notizia lo scorso Gennaio, rivelando che vi è una grossa cavità scavata nel ventre del ghiacciaio dall’acqua più calda. Il che è allarmante, in quanto l’enorme pezzo di ghiaccio che vi è sopra, potrebbe collassare e disintegrare la piattaforma di ghiaccio.
Il ghiacciaio grande quanto la Florida che si sta staccando
Ha una dimensione pari ai due terzi di Manhattan ed è alto come un edificio di dieci piani, ovvero quasi 300 metri. La cavità conteneva circa quattordici miliardi di tonnellate di ghiaccio, ora disciolte. La NASA ha osservato che, l’orribile scioglimento, non c’era fino a solo tre anni fa.
La NASA ha effettuato la scoperta nell’ambito del programma Icebridge, utilizzando un radar che penetra nelle profondità del ghiaccio. Si trattava dei “i dati provenienti da una rete di radar spaziali ad apertura sintetica italiani e tedeschi”.
Ma l’enorme cavità è solo uno degli aspetti preoccupanti rilevati dai satelliti. L’indagine della NASA ha infatti confermato che il ghiacciaio “Thwaites non era attaccato alla roccia“.