Negli scorsi giorni la sonda OSIRIS-REx della NASA era riuscita ad atterrare sull’asteroide Bennu. Notizia ancora più importante, notizia confermata dalla stessa agenzia spaziale, la navicella era riuscita a raccogliere campioni importanti della roccia spaziale. Questi campioni, insieme alla sonda, dovrebbero tornare sulla Terra nel settembre del 2023, ma c’è stato un problema particolare.
Apparentemente OSIRIS-REx ha finito per raccogliere troppo materiale tanto che ora lo sta perdendo. Si tratta di un grosso problema in quanto c’è il rischio che vadano persi tutti i campioni. Attualmente il team responsabile di questo passaggio stanno lavorando per cercare di risolvere il problema. Sarebbe un peccato perdere tutto visto che gli ultimi campioni raccolti nello spazio risalgono all’era del programma Apollo.
Secondo quanto riferito, la NASA pensa che siano stati raccolti 400 grammi di materiale dell’asteroide. È un peso eccessivo considerando che il piano era di raccoglierne 60 grammi. Ogni variazione è un rischio, e ipotizzando che comunque abbiano lasciato spazio di manovra, si tratta di più del sestuplo di quello immaginato.
La NASA e la missione di OSIRIS-REx
Le parole del capo missione della NASA, Dante Lauretta: “Una parte sostanziale della massa raccolta richiesta è stata vista fuggire. La mia grande preoccupazione ora è che le particelle stanno sfuggendo perché siamo stati quasi vittime del nostro stesso successo qui.”
Quelle di uno degli amministratori associati dell’agenzia spaziale statunitense: “Bennu continua a sorprenderci con grande scienza e anche lanciando alcune palle curve. E anche se potremmo dover muoverci più rapidamente per riporre il campione, non è un brutto problema da avere. Siamo così entusiasti di vedere quello che sembra essere un campione abbondante che ispirerà la scienza per decenni oltre questo momento storico.”