I Neanderthal avevano una soglia più bassa per il dolore

Date:

Share post:

Poiché diversi genomi di Neanderthal di alta qualità possono essere ora studiati, i ricercatori possono identificare i cambiamenti genetici che erano presenti in molti o tutti i Neanderthal; indagare i loro effetti fisiologici e esaminare le loro conseguenze quando si verificano oggi nelle persone.

Esaminando un gene che porta tali cambiamenti, Hugo Zeberg, Svante Pääbo e colleghi hanno scoperto che alcune persone, soprattutto dall’America centrale e meridionale, ma anche in Europa, hanno ereditato una variante di Neanderthal di un gene che codifica per un canale ionico che avvia la sensazione di dolore.

Neanderthal dolore

Neanderthal, chi eredita questo gene ha una soglia più bassa del dolore

Usando i dati di un enorme studio sulla popolazione nel Regno Unito, gli autori mostrano che le persone che portano la variante di Neanderthal del canale ionico avvertono più dolore. “Il principale fattore per quanto dolore segnalano le persone è la loro età. Ma portare la variante di Neanderthal del canale ionico ti fa provare più dolore come se avessi otto anni in più “, afferma Hugo Zeberg.

“La variante Neanderthal del canale ionico porta tre amino aciddifferenze rispetto alla variante “moderna” comune. Mentre le singole sostituzioni di aminoacidi non influiscono sulla funzione del canale ionico, l’intera variante di Neanderthal porta ad una maggiore sensibilità al dolore nelle persone di oggi.”

A livello molecolare, il canale ionico si attiva più facilmente, il che potrebbe spiegare perché le persone che l’hanno ereditato hanno una soglia del dolore abbassata. “È difficile dire se avvertissero più dolore perché il dolore è anche modulato sia nel midollo spinale che nel cervello“, afferma Pääbo. Tuttavia questo lavoro mostra che la loro soglia per iniziare gli impulsi del dolore era inferiore rispetto alla maggior parte degli umani di oggi.

 

Annalisa Tellini
Annalisa Tellini
Musicista affermata e appassionata di scrittura Annalisa nasce a Colleferro. Tuttofare non si tira indietro dalle sfide e si cimenta in qualsiasi cosa. Corista, wedding planner, scrittrice e disegnatrice sono solo alcune delle attività. Dopo un inizio su una rivista online di gossip Annalisa diventa anche giornalista e intraprende la carriera affidandosi alla testata FocusTech per cui attualmente scrive

Related articles

Recensione Call of Duty: Black Ops 6, è il migliore degli ultimi anni?

Call of Duty: Black Ops 6 è l'ultima fatica di Treyarch e Raven Software, uno sparatutto che prende quanto...

Inquinanti eterni e il danno ai reni e alla salute

Ogni età da quando l'uomo esiste è caratterizzata dalla presenza di varie problematiche, alcune di origine naturale e...

Forex Robots: Il futuro del Trading automatizzato nel mondo del mercato finanziario Tech-Driven

Sentiamo tutti i giorni parlare di intelligenza artificiale e di come questa ha cambiato il mondo negli ultimi...

Prediabete: le 5 mosse consigliate dai medici per prevenire la malattia

Il prediabete è una condizione in cui i livelli di zucchero nel sangue sono più alti del normale,...