Galaxy Note 7, secondo quanto riscontrato all’interno di XDADeveloperForum, sarebbe soggetto, seppur non universalmente, ad alcuni problemi di non poco conto che causano un bootloop inspiegabile e crash che di certo non giovano all’immagine del nuovo dispositivo, in vista anche dell’uscita prevista per il 2 Settembre 2016 qui in Italia. Ma scopriamo come stanno le cose.
Secondo quanto appreso in queste ore, l’ultimo arrivato dell’universo di prodotti phablet, Samsung Galaxy Note 7, presenterebbe dei problemi davvero di rilievo che vertono sull’impossibilità di utilizzare correttamente il dispositivo che, per l’occasione, conduce ad un problema di bootloop e blocchi improvvisi.
Dopo i recenti malcontenti manifestatisi a seguito dell’assenza temporanea di Action Memo per le funzioni Note 7 S-Pen, gli utenti hanno un’ulteriore motivo per lamentarsi. Nonostante, infatti, il device esibisca un comparto hardware da paura e tutte le ultime implementazioni, non si può fare a meno di chiedersi se davvero vi sia la necessità di trovarsi di fronte a simili problemi dopo aver sborsato un sacco di soldi.
L’investimento, infatti, potrebbe essere rischioso ed i numerosi crash, bootloop e lag vari ad appena una manciata di giorni dal lancio ufficiale nei mercati non giocano a suo favore. I malfunzionamenti possono non apparire subito, si legge nei vari forum tematici online, e si manifestano in modo del tutto casuale anche a seguito di settimane di uso regolare e senza intoppi. La situazione a seguito del bootloop non migliora nemmeno tentando un ripristino in modalità provvisoria e, anzi, non si fa altro che mandare in freeze totale il device rendendolo di fatto inutilizzabile per qualsiasi cosa.
Alcuni utenti riferiscono che, a seguito di cancellazione cache, reset ai dati di fabbrica e contromisure varie, sono stati costretti a restituire il device attraverso il centro assistenza che, da parte sua, non ha saputo risolvere il problema ed ha disposto per questo il cambio con un nuovo Note 7. 
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Stando ai rapporti emersi, gli interessati alla vicenda sarebbero coloro che possiedono la variante internazionale Exynos del dispositivo, anche se non abbiamo riscontro per le unità vendute all’interno degli USA che verosimilmente potrebbero anche aggiungersi alla lista. In attesa di un comunicato ufficiale in merito alla risoluzione ed allo studio del problema vi consigliamo di riflettere in merito all’acquisto.
