I numeri di cellulare sono destinati ad estinguersi a favore di applicazioni sempre nuove ed aggiorante che rivestono un ruolo cruciale nel campo dei servizi di telecomunicazione indipendente. Esaminiamo la questione più da vicino.
Numeri di cellulare? No, grazie.
L’evoluzione digitale ha reso superflui molti di quei servizi che, sino a pochi anni fa, rappresentavano il perno centrale dei sistemi di comunicazione ad uso personale. Oggi, i social network e le app di messaggistica istantanea hanno semplificato di molto la nostra vita sociale, abbattendo letteralmente i costi e mettendo a confronto etnie e realtà sociali diverse, tutto a costo zero.
L’obiettivo per il futuro è, probabilmente, quello di creare una rete libera e gratuita per tutti che colmi le barriere del digital divide e che consenta un’interazione sociale libera ed aperta a tutti, che non si rifà al classico uso del telefono come mezzo per inoltrare semplici messaggi SMS o chiamate telefoniche attraverso un’utenza mobile ma, piuttosto, un’estesa comunità digitale.
Dati alla mano, un fenomeno che sta via via concretizzandosi. Si parla di un 55% di giovani che preferiscono le chat room rispetto alle classiche chiamate (che scendono drasticamente al 19%), Male gli SMS verso cui si manifesta davvero scarso interesse. Il World Economic Forum si chiede quindi se sia giunta l’ora di abbandonare l’uso del numero di telefono a favore delle più ricercate app di messaggistica.
L’incidenza dei dati fa registrare un 66% di preferenze nei confronti delle app rispetto al telefono in America Laina così come in Africa e Medio Oriente (63%) cui seguitano i Paesi Asiatici al 35%. Una tendenza che si manifesta, dunque, non solo nel Mondo Occidentale (dove questa è decisamente più marcata) ma anche nei paesi d’oltreoceano che non godono di una percentuale così apprezzabile di utenti connessi in rete.
A decretare la fine di un’era che ha visto il telefono cellulare protagonista della nostra vita sociale non sarà, contrariamente a quanto ci si possa aspettare, l’acclamata Whatsapp bensì Facebook Messenger che, con 800 milioni di utenti al suo seguito, si candida come app definitiva per la triste dipartita dei numeri di telefono.
Chiamate, messaggi, foto, invio di documenti e denaro rientrano tra i piani di Zuckerberg per la creazione di un nuovo modo di comunicare che, soprattutto tra i teenager, è diventato uno standard consolidato.
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