La Francia è uno dei paesi che più di tutti in Europa sta registrando un aumento di casi giornalieri. Una delle regioni più colpite del paese è quella di Parigi e proprio la capitale è sotto massima allerta a causa del coronavirus. Il numero dei contagi è troppo alto per lasciare tutto come è adesso e quindi si darà il via all’inasprimento delle restrizioni.
Uno dei passi che verrà fatto sarà la chiusura dei bar di tutta la città, una chiusura completa che si sperava sarebbe stata evitata con un abbassamento dei numeri. L’abbassamento non è avvenuto. A questo si aggiungerà il divieto delle riunioni di famiglia e niente più serate fuori.
Considerando che solo nella giornata di ieri sono stati registrati 16.972 nuovi casi, record assoluto per la Francia, il governo è costretto per continuare con la propria linea. Solo a Parigi il tasso di infezione risulta essere di 250 persone ogni 100.000. Questo numero nello specifico ha obbligato ad alzare la massima allerta.
Parigi e coronavirus: massima allerta
Ovviamente questa scelta avrà un effetto sull’economia e su tutti i locali che verranno colpiti da tale ordinanza. Secondo l’organizzazione dei datori di lavoro UMIH, quest’ultimo rappresenta caffè ma anche hotel ristoranti, brasserie e discoteche, il 15% dei locali andrà incontro alla bancarotta. Il totale delle strutture interessate è 220.000 quindi si parla di 33.000 locali e 250.000 dipendenti.
Rimane comunque una scelta obbligata. Dall’inizio della pandemia il paese ha registrato 32.198 morti e solo nella giornata di ieri se ne sono aggiunti altri 49. Il problema più grande rimane il numero dei nuovi ospedalizzati che diventa sempre più alto.